Club Italiano Canarino Lancashire |
L’ALIMENTAZIONE Nel cosiddetto “triangolo della vita” proposto dal genetista Walthler (alimentazione, ambiente e patrimonio genetico), l'alimentazione svolge senza dubbio un ruolo di primaria importanza per il nostro allevamento. Per ambiente e patrimonio ereditario l’allevatore interviene soltanto parzialmente ed il più delle volte indipendentemente dalla propria volontà. Infatti il locale d’allevamento quasi sempre è subordinato all’abitazione e non può certo pensare a voliere ed aria pura chi abita in centro città al 4° piano di un condominio. Il patrimonio ereditario è poi l‘illustre sconosciuto, vuoi per l’insufficiente tenuta del registro d’allevamento, vuoi per l’immissione di nuovi soggetti acquistati e per la miriade di cromosomi, geni ed alleli che intervengono nell’ereditarietà. Per quanto riguarda l’alimentazione invece tutto è demandato all’allevatore e qui vengono esaltate le doti di oculatezza ed abilità di chi gestisce l’allevamento. È risaputo che da una corretta e bilanciata alimentazione dipende la buona salute dei nostri uccelli e non sono certamente necessari costosi pastoncini ricchi, a detta dei produttori, di ogni ben di Dio compresi i derivati della lavorazione del latte, quando è risaputo che tutti gli uccelli sono privi degli enzimi per la loro digeribilità. Per non parlare poi delle “linguette“ piene zeppe di carbone vegetale o sali minerali. Purtroppo ad oggi, che io sappia, non sono ancora stati effettuati studi scientifici sui fabbisogni alimentari degli uccelli da gabbia e neppure si può far riferimento alle continue ricerche sui mangimi destinati al pollame domestico, allevato con il solo fine economico di un rapido ingrasso. Ritengo che un buon misto di tre o quattro semi, un pastoncino semplice semplice, anche casalingo e saltuariamente qualche verdura (o meglio erbe prative), siano più che sufficienti ad una buona gestione del nostro allevamento. Importanti sono invece alcune cose da non fare. Quante volte un amico allevatore vi ha detto ‘‘ho cambiato il pastoncino X perché quello Y mi sembra più gradito ai miei canarini” oppure: “Passo dal misto X di 3 semi a quello Y di 6 semi“? Ed il cambio viene fatto da un giorno all‘altro. Nulla di più sbagliato e dannoso. Se la dieta deve essere cambiata, il cambio va fatto molto gradualmente e seguendo attentamente salute e comportamento dei nostri uccelli. Ricordiamoci sempre d’aver a che fare con “esserini “ di poche decine di grammi. Ma veniamo ai nostri Lancashire. Come tutte le razze cosiddette pesanti, hanno bisogno di una alimentazione super proteica per poter crescere in struttura e peso; infatti la carenza di proteine comporta ridotta crescita, perdita di peso e problemi riproduttivi, mentre, al contrario, raramente si lamentano eccessi proteici. Sovente vengono confusi i grassi con le proteine quindi esaminiamo i contenuti di alcuni alimenti.
vedi (tabella alimenti)
Non si deve quindi fare ricorso all’aumento di “semi scuri” nell‘intento (di incrementare il valore proteico, si rischia solamente obesità ed indesiderate infiammazioni a fegato e intestino data la propensione dei semi grassi ad irrancidire. Integratore Proteico per eccellenza è l’uovo; sodo (bollito per 15/20 minuti), o in polvere. Ottimi anche: fiocchi d’avena, farina di mais, farina di soia, germe di grano tenero, lieviti …… Utilissimi e direi indispensabili alcuni aminoacidi quali lisina. metionina, colina, arginina, tiroxina… Presso i mangimifici si possono trovare tutti gli aminoacidi di cui sopra; personalmente integro 1 kg. del più povero pastoncino in commercio con 10 gr. di metionina, 8 gr. di lisina e 8 gr. di colina. È possibile, sempre presso un mangimificio, acquistare a modico prezzo il cosiddetto MIXER composto da - Vitamine A - D3 – E - K3 – B1 - B2 - B6 - PP – B12 - Acido D Pantotenico - Acido Folico - Colina, metionina, lisina - Minerali: iodio, ferro, rame, zinco, manganese, cobalto, selenio - Lievito di birra, idrogeno, fosfato di calcio, glutine di mais, germe di grano tenero, cloruro di sodio, oli essenziali, olio di soia integrale, farina di soia. Questo mixer è destinato ad allevamento di pulcini e se ne utilizzano 20 gr. per kg. di pastone. Mi pare superfluo precisare che l‘alimentazione proteica su indicata deve essere riservata a soggetti di grande taglia; chi, come me, purtroppo alleva anche altre razze deve sobbarcarsi l’onere di diversi menù. Ben diversa infatti è l’alimentazione da destinare a Razza Spagnola, Japan Hoso ecc.
Franco Dolza |
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