DISCIPLINARE
F.O.I.
relativo alla
protezione durante la movimentazione sportiva e non commerciale di uccelli
d’affezione, da gabbia e da voliera
Il presente
Disciplinare intende definire le misure atte a garantire un livello di sicurezza
sufficiente per i rischi sanitari intra e interspecifici relativi agli uccelli
d’affezione, da gabbia e da voliera, nonché per i rischi relativi alla tutela
del loro benessere durante l’allevamento, l’esposizione, il trasporto e gli
spostamenti in genere, come imposto dal Regolamento (CE) N.° 1/2005 e dalla
Lettera 0017428-P-28/08/08 del Ministero Salute
1.
Identificazione e rintracciabilità degli uccelli
Gli uccelli
allevati e trasportati devono essere identificati.
Gli uccelli si
considerano identificati se dotati di anellino individuale (Reg. CE 1808/2001,
art. 36, par 1° e 5) da cui sia possibile risalire all’origine e in grado di
garantirne l’allevamento di provenienza alla nascita. Per le specie aviarie
incluse negli Allegati CITES e per le quali non è prevista l’applicazione
dell’anellino identificativo rimane valida la stessa certificazione CITES che
accompagna l’animale. Per quanto riguarda gli anellini, questi devono essere
“ufficiali” ovvero forniti all’allevatore da Federazioni Ornitologiche
riconosciute dalla Confederazione Ornitologica Mondiale (COM) ovvero autorizzati
da altre Istituzioni dello Stato. Tali anellini devono riportare tutti i dati
necessari a risalire al nome e all’indirizzo dell’allevatore. I registri,
preferibilmente informatizzati, in cui vengono registrati i dati indicati
(“Registro Nazionale Allevatori”) sono pubblici e vengono aggiornati annualmente
entro il 30 aprile.
È tollerata la
presenza di uccelli privi di anello in numero inferiore o uguale al 10% del
numero totale di uccelli trasportati a nome di uno stesso proprietario, o
comunque un massimo di una unità per un numero di soggetti trasportati inferiore
a dieci. In tal caso l’allevatore dovrà fornire autocertificazione scritta e
firmata che dia informazioni sull’origine e la provenienza di tali esemplari. Da
tale conteggio sono esclusi i soggetti CITES privi di anello per i quali è
sufficiente la certificazione CITES.
2. Note
tecniche generali sul contenitore per il trasporto (gabbia o
trasportino)
Il contenitore
per il trasporto, gabbia o trasportino può essere “singolo”, “doppio” o
“collettivo”. La definizione è riferita solo ed esclusivamente alle modalità di
stabulazione degli uccelli trasportati. Nel “singolo”, l’uccello occupa da solo
un proprio spazio; nel “doppio”, i due soggetti occupano uno spazio comune a
loro due soltanto; nel “collettivo”, lo spazio riservato è occupato da più
soggetti contemporaneamente. Un contenitore per il trasporto (“trasportino”) che
comprenda più box singoli non è da considerarsi “collettivo” ma
“singolo”.
Note tecniche
generali sul contenitore/trasportino:
a)
essere
preferibilmente in plastica o altro materiale (eventualmente protetto da
apposita vernice atossica) facilmente lavabile e disinfettabile, deve avere
preferibilmente angoli smussi che mal si prestano a raccogliere sudiciume
difficilmente asportabile;
b)
essere robusto
e resistente agli urti accidentali; di materiali e fogge tali da non determinare
rischio di lesioni e sofferenze per gli animali;
c)
essere di
dimensioni adeguate al numero di soggetti che si vogliono trasportare; gli
uccelli all’interno devono potersi comodamente appollaiare sui posatoi senza
toccarsi reciprocamente e assumendo la posizione naturale per la specie a cui
appartengono, la coda non deve toccare la lettiera e la testa non deve toccare
la copertura, nessuna parte del corpo degli uccelli deve urtare contro le
superfici del contenitore;
d)
essere
provvisto di acqua e cibo idoneo alla specie e in quantità sufficiente a
garantire l’approvvigionamento alimentare per tutta la durata del viaggio. Tale
condizione non è obbligatoria per gli Psittacidi a condizione che vengano
rispettate le soste programmate;
e)
consentire il
passaggio di luce appena sufficiente a creare una condizione di penombra;
f)
essere
provvisto di posatoi di diametro adeguato alla specie e fondo in carta o altro
materiale assorbente.
g)
posatoi,
mangiatoie, beverini, lettiera e le pareti stesse del trasportino devono essere
puliti, ovvero privati del sudiciume grossolano dell’utilizzo precedente e
preferibilmente disinfettati ad ogni utilizzo.
Per quanto
disposto alla lettera a) del presente paragrafo e dal successivo paragrafo
intitolato “Dimensioni minime, volume e densità di carico del
contenitore/trasportino” è previsto un periodo di adeguamento dei materiali
e delle dimensioni pari ad anni 3 a partire dall’entrata in vigore del presente
Disciplinare.
3. Dimensioni
minime, volume e densità di carico del
contenitore/trasportino
Per
Pappagalli
e Ondulati
si rimanda al successivo paragrafo intitolato “Note speciali per
Pappagalli e Ondulati”.
-Trasportino
singolo:
·
taglia piccola
(massimo cm 15 fra testa e coda): lunghezza
almeno 2 cm in più rispetto la taglia del soggetto ospitato, larghezza cm 10,
altezza cm 10.
·
taglia grande
(massimo cm 25 fra testa e coda): lunghezza
almeno 2 cm in più rispetto la taglia del soggetto ospitato, larghezza cm 10,
altezza cm 12,5.
-Trasportino
collettivo (non ammesso per Pappagalli e
Psittacidi): lunghezza cm
60, profondità cm 30, altezza cm 15 (misure nette), con due posatoi sul lato
lungo.
Densità:
·
taglia piccola
(massimo 15 cm fra testa e coda): 25 uccelli
(pari a 72 cmq cadauno);
·
taglia grande(
massimo 25 cm fra testa e coda): 15 uccelli
(pari a 120 cmq cadauno).
4. Condizioni
generali per il trasporto
a)
Non trasportare
uccelli in condizioni tali da esporli a lesioni o a sofferenze inutili ovvero
usare trasportini adeguati, preferibilmente in plastica (lavabili e
disinfettabili), provvisti di posatoi adeguati alla specie e spazio sufficiente
al numero di soggetti.
b)
Assicurare i
bisogni degli animali durante il viaggio. I trasportini devono essere provvisti
di cibo e acqua ad eccezione degli Psittacidi a condizione che vengano
rispettate le soste programmate. Gli uccelli devono viaggiare in condizioni di
penombra in modo che la luce sia sufficiente a consentire loro di raggiungere
mangiatoie e beverini, ma non tanto da farli muovere troppo durante il trasporto
per evitare traumi conseguenti all’eccessivo movimento. La durata del viaggio
deve essere ridotta al minimo.
c)
Gli uccelli
devono essere idonei per il viaggio previsto: è proibito trasportare uccelli
ammalati, sofferenti, in riproduzione o non autosufficienti, salvo che meta del
trasporto non siano strutture veterinarie o istituti di cura.
d)
Evitare di
unire nello stesso trasportino uccelli granivori e insettivori, di specie
diverse, con diverse abitudini etologiche, alimentari ecc.
e)
All’interno del
mezzo di trasporto i trasportini devono essere opportunamente collocati in modo
tale che tutti abbiano il lato semitrasparente in posizione tale da ricevere
luce. Non è consentito stipare i trasportini in modo accidentale, al buio, in
bilico, in posizione instabile, con insufficiente aerazione, all’aperto,
ecc.
5. Mezzo di
trasporto
Il veicolo per
il trasporto degli uccelli d’affezione, da gabbia e da voliera può essere
costituito anche da un comune mezzo di trasporto civile abilitato al trasporto
di cose e persone purché i trasportini vengano alloggiati in maniera stabile e
in posizione tale da ricevere luce naturale o artificiale necessaria a garantire
un minimo di visibilità all’interno dei contenitori stessi, e possano usufruire
di una sufficiente ventilazione.
Qualora il
trasporto avvenga nel vano bagagliaio di un pulmann o comunque nel vano dedicato
di altro mezzo sprovvisto di fonti di luce, il viaggio deve prevedere soste
almeno ogni 3 ore e della durata minima di 20 minuti durante le quali il
trasportatore incaricato deve provvedere a illuminare i contenitori affinché gli
uccelli possano mangiare e bere. Durante tali soste è opportuno non scaricare i
contenitori dal mezzo di trasporto, pertanto risulta utile disporli con il lato
trasparente verso finestrini a vetro o portiere apribili.
Tali
disposizioni non si applicano se il viaggio avviene durante le ore notturne.
6.
Convogliatore
Il
trasportatore/convogliatore deve essere persona competente, cioè idonea al
trasporto degli uccelli oggetto di tale Disciplina al fine di non arrecare
spavento, lesione, stress o sofferenza agli animali. A tale scopo l’iscrizione
alla Federazione Ornicoltori Italiani-ONLUS costituisce attestato abilitante. La
Federazione Ornicoltori Italiani-ONLUS può, tuttavia, organizzare corsi di
abilitazione riconosciuti dalle istituzioni preposte ai controlli per necessità
di viaggi di durata superiore alle 6 ore escluse le soste o per il trasporto di
un numero di uccelli superiore a 100 unità.
Il numero di
uccelli trasportabili non è predefinito, ma variabile in funzione delle
potenzialità contenitive dei trasportini, del mezzo di trasporto e delle
capacità riconosciute al convogliatore.
7. Corso di
abilitazione per convogliatore
Sono incaricati
del trasporto di uccelli d’affezione, da gabbia e da voliera, per spostamenti di
durata superiore alle 6 ore escluse le soste o per il trasporto di un numero di
uccelli superiore a 100 unità coloro che, a seguito di verifica, vengono
abilitati a svolgere tale incarico.
Il corso di
abilitazione ha la durata minima di 5 ore e verte su materie di anatomia,
fisiologia ed etologia, accudimento animali, cure di emergenza, per le specie
aviarie oggetto del trasporto, nonché dell’impatto sul benessere degli uccelli
dello stile di guida. Tale corso ha la funzione di istruire le persone
incaricate fornendo nozioni di base finalizzate a maneggiare animali e mezzi in
modo da non arrecare spavento, lesioni, stress o sofferenza agli animali.
L’abilitazione
si consegue a seguito del superamento di una prova di verifica effettuata da una
Commissione d’esame costituita da:
>
Un
Rappresentante dei dottori in medicina veterinaria;
>
Un
Rappresentante della Federazione Ornicoltori Italiani-ONLUS.
Al superamento
dell’esame finale viene rilasciato un apposito attestato abilitante (di
idoneità) all’incarico di trasportatore o convogliatore (All. C).
8. Note
speciali per Pappagalli e Ondulati
I contenitori
per il trasporto dovranno avere le seguenti caratteristiche:
>
materiali:
metallo, legno o plastica;
>
se il legno
viene verniciato, è obbligatorio utilizzare vernici atossiche onde evitare
intossicazioni in caso di ingestione;
>
l’uso dei
posatoi è facoltativo e a discrezione dell’allevatore/trasportatore in base alla
specie aviare trasportata e all’indole;
>
il fondo deve
essere ricoperto con una lettiera di legno o cartone o altro materiale
assorbente;
>
evitare
materiali e fogge tali da determinare pericoli, danni e sofferenze agli animali
(esempio grigliati sulle pareti laterali in cui gli uccelli potrebbero
impigliarsi con le unghie o le ali). La griglia va utilizzata come tetto del
contenitore per dare aria e luce.
>
L’uso delle
mangiatoie interne e degli abbeveratoi con acqua libera è facoltativo e a
discrezione dell’allevatore/trasportatore in base alla specie aviare
trasportata, all’indole, alle soste programmate e al vano del mezzo di trasporto
entro cui tali animali vengono trasportati;
>
Mangiatoie e
beverini possono essere utilmente sostituiti da frutta adeguata alla specie
trasportata. La sosta per cibo e acqua deve essere organizzata tenendo conto
delle modalità di abbeverata e di alimentazione adottate.
>
E’ proibito
l’utilizzo di contenitori in metallo di qualunque tipo con zincatura a caldo, a
causa del potenziale tossico per tutti gli uccelli. E’ consentita la protezione
con vernici atossiche e con zincatura a freddo.
Le dimensioni
minime delle gabbie variano in funzione delle taglie delle diverse
specie:
-Trasportino
singolo:
-
Taglia
(lunghezza) fino a cm 15: lunghezza
almeno cm 2 in più rispetto la taglia del soggetto ospitato, altezza cm 9,
larghezza almeno 2 cm in più rispetto la larghezza massima del soggetto
ospitato, e comunque non inferiore a cm 9;
-
Taglia
(lunghezza) compresa tra cm 16 e 25: lunghezza
almeno cm 2 superiore la lunghezza del soggetto ospitato, altezza cm 12,
larghezza almeno 2 cm in più rispetto la larghezza massima del soggetto
ospitato, e comunque non inferiore a cm 9.
-
Taglia
(lunghezza) compresa tra cm 26 e 35: lunghezza
almeno cm. 2 superiore la lunghezza del soggetto ospitato, altezza cm. 12,
larghezza almeno cm.2 in più rispetto la larghezza massima del soggetto ospitato
e comunque non inferiore a cm. 9.
-
Taglia
(lunghezza) compresa fra cm. 36 e 50:
lunghezza almeno cm.2 in più rispetto la lunghezza del soggetto ospitato,
altezza cm. 12, larghezza almeno cm. 2 in più rispetto la larghezza massima del
soggetto ospitato e comunque non inferiore a cm. 9. Fanno eccezione :Ara,
Cacatua e Vasa per le quali è prescritta la gabbia in filo d’acciaio prevista
per taglia superiore ai cm. 50.
Trasportino
doppio:
-
Taglia
(lunghezza) fino a cm. 15: lunghezza e
larghezza almeno cm. 2 in più rispetto la taglia del soggetto ospitato, altezza
cm. 9. Nel caso di due soggetti di taglia 15 cm., il trasportino sarà di 17 per
17 per 9 cm di altezza.
-
Taglia
(lunghezza) compresa tra cm 16 e 25: lunghezza e
larghezza almeno cm.2 superiori alle analoghe dimensioni dei soggetti ospitati,
altezza cm. 12.
-
Taglia
(lunghezza) compresa tra cm 26 e 35: lunghezza e
larghezza almeno cm. 2 superiori alle analoghe dimensioni dei soggetti ospitati,
altezza cm. 12.
-
Taglia
(lunghezza) compresa tra cm. 36 e 50: lunghezza e
larghezza almeno cm.2 superiori alle analoghe dimensioni dei soggetti ospitati,
altezza cm. 12. La dimensione per il trasporto di 2 soggetti di lunghezza 40 cm
diviene: 12 cm di altezza per 42 per 42 cm. Fanno eccezione Ara, Cacatua e Vasa
per le quali è prescritta la gabbia in filo d’acciaio prevista per taglia
superiore ai 50 cm..
-
Taglia
(lunghezza) superiore a cm 50: si utilizza
una gabbia in filo d’acciaio, con i tre lati di dimensioni superiori di almeno
cm 2 alla lunghezza del soggetto trasportato. In ciascuna di queste gabbie
possono essere ospitati al massimo 2 soggetti, per i quali sia certa la
compatibilità caratteriale.
Non sono
consentiti trasporti collettivi di Psittacidi, con più di due soggetti
per trasportino.
9.
Documentazione di trasporto
Il
trasportatore o il convogliatore devono essere provvisti della seguente
documentazione:
a)
autocertificazione
di trasporto ( Mod. 4 oppure sostitutivo come Scheda ingabbio,vedi (All. A)
che ogni
singolo allevatore affidatario compila e
sottoscrive e
dal quale è possibile evincere:
-
allevatore,
proprietario o detentore (identificazione mediante n. di registrazione al
Registro Nazionale Allevatori rilasciato da una Federazione affiliata alla COM);
- ubicazione
dell’allevatore;
- specie, numero
e stato sanitario degli uccelli trasportati;
- luogo di
partenza e destinazione;
- orario di
partenza e di arrivo, ovvero durata presunta del viaggio;
- dettaglio soste
ove necessario;
- generalità
del trasportatore/convogliatore;
b)
certificato
sanitario per l’introduzione in Italia da altri Stati membri di animali da
compagnia (All. B );
c)
attestato di
idoneità all’incarico di trasportatore o convogliatore (All. C), ove necessario
(art.7);
d)
attestato di
trasportatore o convogliatore incaricato ad effettuare il trasporto degli
uccelli con fini esclusivamente sportivi, ludici e non commerciali, compilato
dal Presidente dell’Associazione Ornitologica di appartenenza o dal Presidente
della Federazione Ornicoltori Italiani. Il presente attestato (All. D ) è obbligatorio solamente per
il trasporto di uccelli in quantità superiore a 50.
ALLEGATO A
SCHEDA INGABBIO –AUTOCERTIFICAZIONE
(Rif. Regione E/R PG/2008/182569 del
28/07/08)
RNA
Cognome
Nome
Via
Città Prov
C.A.P Paese
Associazione
(n°__) Raggruppamento n° Tipo allevamento
sportivo 0 chiuso; 0 aperto
(barrare)
Paese
dell’Associazione______________Telefono
e.mail
|
Codice
singoli |
Descrizione
SINGOLI |
|
Codici
Stamm |
Descrizione
STAMM |
1 |
|
|
1ABCD |
|
|
2 |
|
|
2ABCD |
|
|
3 |
|
|
3ABCD |
|
|
4 |
|
|
4ABCD |
|
|
5 |
|
|
5ABCD |
|
|
6 |
|
|
6ABCD |
|
|
7 |
|
|
7ABCD |
|
|
8 |
|
|
8ABCD |
|
|
9 |
|
|
9ABCD |
|
|
10 |
|
|
10ABCD |
|
|
11 |
|
|
|
|
|
12 |
|
|
|
|
|
13 |
|
|
|
|
|
14 |
|
|
|
|
|
15 |
|
|
|
|
|
16 |
|
|
|
|
|
17 |
|
|
|
|
|
18 |
|
|
|
|
|
19 |
|
|
|
|
|
20 |
|
|
|
|
|
21 |
|
|
|
|
|
22 |
|
|
|
|
|
23 |
|
|
|
|
|
24 |
|
|
|
|
|
25 |
|
|
|
|
|
26 |
|
|
|
|
|
27 |
|
|
|
|
|
28 |
|
|
|
|
|
29 |
|
|
|
|
|
30 |
|
|
|
|
|
|
N° |
Costo unitario |
Totale |
|
Soggetti
prenotati |
|
X
…….euro |
|
|
Gabbie Mostra
Scambio |
|
X
……..euro |
|
|
Tavoli Mostra
scambi |
|
X ……….euro |
|
|
Quota iscrizione per
espositore |
1 |
X ……euro |
………euro |
|
Totale |
|
|
……….euro |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Versamento da effettuarsi su c/c postale
n°44229268 Ogni bollettino postale deve corrispondere al singolo
espositore
DESTINAZIONE: MOSTRA ORN.CA INTERN.LE DI REGGIO E.- Ente Fiera- Via
Filangeri-42100 Reggio E.
STATO
SANITARIO: dichiaro
che i suddetti uccelli hanno destinazione sportiva,non sono sottoposti al
divieto di spostamento, in applicazione a misure di Polizia Veterinaria e che
l’Associazione di appartenenza aderisce alla COM
Data:………..
Firma dell’Espositore……………………………
TRASPORTO :Il sottoscritto
Sig. ,garantisce che gli
uccelli suindicati sono trasportati nel rispetto delle Norme di Autocontrollo
FOI per il trasporto degli uccelli con finalità non commerciali.Soste
effettuate:……………………………………………………………………………..
Inizio viaggio ore durata presunta viaggio
ore _________
Data_______________ Firma del
trasportatore/convogliatore__________________
Nota: gli allevatori non italiani dovranno compilare il
certificato sanitario internazionale |
ALLEGATO B
CERTIFICATO SANITARIO
per l’introduzione
in Italia da altri stati membri di animali da compagnia (di cui all’allegato I
parte c del Reg. CE 998/2003 e successive modifiche) differenti da cani, gatti e
furetti.
HEALTH CERTIFICATE
for introduction into Italy, from other member states, of pet
animals (listed in part c of annex II of Regulation 998/2003/EC and following
amendments ) different than dogs, cats and ferrets.
1. n° Del Certificato (1) /
Cert. No (1):
Originale
/Original
|
2. Identificazione
dell’animale / Identification
of the animal
|
3.
Specie
/
Species |
4.
Sesso
/
Sex |
5.
Certificato cites n. ( qualora necessario) /
Cites certificate n. (where applicable)
|
6.
Proprietario
dell’animale /
Owner of the animal |
7.
Data
di nascita (qualora conosciuta) /
Date of Birth (where
known)
|
8.
Indirizzo dell’origine /
Address of origin
|
9.
Indirizzo di destinazione / Address at destination: |
| |
Attestazione sanitaria
Health Attestation
15. Il sottoscritto Veterinario
Ufficiale o Veterinario autorizzato dalla competente autorità certifica che /
the undersigned Official Veterinarian,
or veterinarian authorized
by the competent authority, hereby certify that:
a.
L’animale, sottoposto ad un esame clinico, nelle 48
ore precedenti la spedizione, non presenta segni clinici di malattie infettive
e diffusive proprie della specie e/o trasmissibili agli uomini./ The
animal has been inspected 48 hours before dispatch, and do not show any
clinical sign of infectious and diffusive disease proper of the species and/or
transmissible to humans.
b. L’animale è idoneo a sopportare il trasporto fino alla
destinazione finale / the animal
is fit to be transported to its final destination.
c. L’animale non proviene da zone sottoposte a restrizioni di polizia
sanitaria per la movimentazione / the animal does not come from any restriction movement
areas recognized by the sanitary police.
Il presente
certificato è valido dieci giorni a partire dalla spedizione
dell’animale / this certificate
is valid ten days from the shipment of the animal
Fatto a :
…………………………………………. il
…………………………………………
Done
at
on
Timbro(2) Stamp
Firma del Veterinario Ufficiale o Veterinario autorizzato dalla competente
autorità(2)
/ Signature of the official veterinarian or veterinarian
authorized by the competente authority
………………………………………………
Nome, qualifica in stampatello
Name in capital letters, qualifications and title
…………………………………………………..
(1) Il certificato deve accompagnare l’animale fino al
luogo di destinazione finale / the certificate must
accompany the animals to the final destination (2) Timbro e firma di
colore diverso da quello del testo stampato / Stamp and signature in a color different to that of the
printing. | |
ALLEGATO C
attestato
di idoneità all’incarico di trasportatore o convogliatore.
Non rintracciabile
|
ALLEGATO D
ATTESTATO
secondo quanto previsto
nel Piano di Autocontrollo FOI, art 9, d
Con la presente si attesta
che il sig. …………., nato a ……, residente in via…………., è stato incaricato dallo
scrivente ad effettare il trasporto collettivo di uccelli da compagnia, da
gabbia e da voliera, per conto dell’Associazione/Federazione………………, con sede in
………………, in via ………………….. Il trasporto in oggetto ha finalità meramente sportive
e non commerciali ed avrà luogo nei giorni……………
Il Presidente
dell’Associazione/Federazione
……………………………………
Data e
luogo…………………………….
|
Timbro(2) |
|