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Club Italiano Canarino Lancashire

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COME COSTRUIRE UNA GABBIA MULTIFUNZIONE PER CANARINI & ...

COSTRUIRE UNA GABBIA O UNA BATTERIA DI GABBIE RIPIEGABILI ... COSTRUIRE UNA VOLIERA DI DIMENSIONI VARIABILI

Da “Un problema, una soluzione”

Ho riniziato ad avere canarini da un paio di anni e l'esigenza di avere i canarini in numero umano ed in posizione accessibile ed a portata d'occhio evitando l'utilizzo di cantine o soffitte e l'autoimposto obbligo di non intralciare la normale vita familiare, mi fa limitare il numero di coppie da mettere in riproduzione... un numero superiore a mio parere a 4 / 6 coppie fa diventare il piacere di avere canarini un qualcosa di spersonalizzato, tutti i miei canarini secondo la tradizione dei selezionatori di Lancashire hanno un nome proprio inglese.

Queste autolimitazioni mi fanno detenere i canarini posizionati esclusivamente in veranda o in balcone (in veranda quelli bisognevoli di cure o durante la riproduzione e sul balcone negli altri periodi).

Problema spazi:

Ho a disposizione gabbie da cove tutte in metallo da L. 67 cm. X P. 33 X H. 40   in veranda, due gabbioni / volierette da L. 250 cm.  P.51 X H 51 ed una gabbia da 90 cm. sul balcone. La problematica che mi si presenta è quella relativa all'ingombro delle gabbie nei periodi diversi dalle cove ed poter avere gabbioni in numero superiore; ma questa esigenza si traduce in un ulteriore ingombro di spazi, rimuginavo da tempo ad una soluzione che mi permettesse di liberare spazi in periodi di non utilizzo della gabbie e risolvere altre problematiche.

Problema mangiatoie:

Il mio personalissimo metodo di alimentazione, prevede un'ampia variabile di alimenti forniti in mangiatoie singole. Le motivazioni che mi fanno fornire varietà alimentari in mangiatoie singole derivano da una serie di considerazioni. Ad esempio l'aver letto che ad un allevatore morivano canarini senza alcun apparente motivo e che solo a seguito di una autopsia eseguita da un medico che non si dava per vinto si è scoperto che i canarini non avevano massa muscolare e da successive ricerche, che la causa era imputabile alla scagliola proveniente da un terreno supersfruttato e privo dei normali e naturali componenti; questo ed altre considerazioni mi hanno convertito ad una tipologia di alimentazione varia nella speranza che tra tutto ciò che fornisco qualcosa di buono ci sia. In giro si racconta la favoletta "io do solo la scagliola che contiene tutti gli elementi necessari"  e poi leggendo altri articoli dello stesso allevatore superesperto, si scopre che vengono fornite in aggiunta erbe e semi prative, farina di mais ...). Che alcuni aminoacidi essenziali sono presenti in alcuni alimenti ed in altri no! ed altre svariate motivazioni ....

Problema soffiatura semi:

Il soffiare semi occupa tempo ed anche con le mangiatoie a tramoggia occorre soffiare se non si utilizzano a monoseme. Pur avendo limitato in maniera più che sufficiente il problema delle bucce con le mangiatoie antispreco riuscire a trovare un sistema che diminuisca ulteriormente le soffiature o poter utilizzare direttamente un aspirapolvere sulle mangiatoie senza spostarle, sarebbe un'ottima cosa.

Problema rifornimento alimentari:

Rifornire le mangiatoie occupa tempo Ho quindi l'esigenza di trovare un sistema più comodo delle attuali mangiatoie, beverini e portauovo  con cui rifornire velocemente alimenti.

Problema sporco:

I canarini vanno in muta due volte l'anno e con il loro battito d'ali provocano un ampia diffusione all'interno dei locali di piume e di bucce, meglio utilizzare una barriera fisica.

Problema pulizie:

Svuotare un po di cassetti di fondo occupa tempo, meglio un sistema carta.

Problema divisori ciechi:

Nelle gabbie a batteria in comune commercio, i divisori ciechi sono realizzati in lamierino e questo non permette ai canarini neppure l'opportunità di sfruttare quei  ulteriori 10 - 15 cm. di spazio tra il posatoio ed il laterale della gabbia infatti i canarini non possono "aggrapparsi" a nulla.

Problema sportelli:

Gli inglesi utilizzano sportelli per gabbie con sistema ghigliottina, occupano poco spazio, sono autochiudenti, non hanno problematiche nel caso di accoppiamento tra gabbie da allevamento e gabbie da esposizione cosa quasi impossibile con la tipologia di sportelli a compasso di nostro comune utilizzo.

Problema bagnetto:

Il bagnetto occupa uno sportello ed essendo le normali gabbie dotate al massimo di 2 sportelli frontali, non permettono facile accesso interno, inoltre le mangiatoie sono normalmente posizionate al disotto dello sportello ed i cibi contenuti normalmente si bagnano, meglio avere  4 sportelli e posizionare il bagnetto allo sportello in basso e centrale senza mangiatoie al di sotto.

Problema portanido:

avere portanidi posizionati lateralmente alla gabbia occupano spazi in larghezza, posizionarlo frontalmente occupa uno sportello di governo, meglio avere  4 sportelli e posizionare il portanido frontalmente e tutto da un lato.

Problema allenamento alle esposizioni:

Le gabbie da mostra utilizzate per l'allenamento dei nostri campioni vanno accoppiate sportello contro sportello alla gabbia di allevamento, ma frontalmente la cosa è quasi impossibile a causa delle mangiatoie che intralciano l'operazione, meglio avendo  4 sportelli a disposizione posizionare la gabbia da allenamento frontalmente e tutto da un lato.

Problema spostamento:

Sotto le gabbie se tenute posizionate sul pavimento, sarebbe impossibile procedere ad opportune pulizie o ad eventuali spostamenti temporanei. Sarebbe opportuno poter prevedere la possibilità di mobilità delle gabbie per le pulizie o per lo spostamento al sole con un opportuno carrellino.

Problema stivaggio accessori:

Normalmente le gabbie posizionate a livello pavimento, creano problematiche di gestione e di ricezione della luminosità è opportuno che la fila più bassa di gabbie sia posizionata ad almeno 50 cm da terra. questo spazio potrebbe essere utilizzato per riporre gli accessori (bagnetti, portanidi, traportini, .... e le riserve alimentari dei canarini.

Soluzione?

Da queste esigenze esce dal cilindro l'idea di realizzare una serie di gabbie e relativo portagabbie che tenti di risolvere le problematiche sopra descritte.

L'obiettivo sembra raggiunto anche se i tempi di collaudo devono essere necessariamente lunghi.

Idea di base

01 gabbia disposizione sportelli.jpg

Attrezzatura occorrente:

> 1 tenaglia di quelle buone.

> 1 frullino con disco abrasivo

> 1 pennarello

 

Materiali occorrenti: (per una gabbia)

> Metri lineari 2 di rete zincata 2 x 1 (la rete utilizzata è stata: 12mm X 25mm X H102cm filato 1,5 mm in rotoli da 25 metri direzione della maglia lunga verso la lunghezza dei 25 metri)  (se siete in grado di tagliare a regola d'arte e senza sprecare maglie .. vedere foto, sono sufficienti 160 cm a gabbia!

> dei tubicini in ferro o in ottone lunghi 3,5 cm. e foro interno tra i 3 ed i 5 mm.   (per una gabbia ne occorrono 8 pezzi  4 inferiori e 4 superiori)

> graffette per gabbie da conigli o in alternativa fascette stringicavo da elettricista.

> filo verde da giardinaggio per le giunzioni temporanee.

Accessori a parte!

> Posatoi, beverini.

> Polionda (fogli di plastica tipo cartone ondulato (rigorosamente bianco) per divisione tra le gabbie e base su cui far scorrere il sistema carta.

> Mangiatoie

> Attrezzatura per costruire molle

> mobiletto porta-gabbia e porta-accessori

ATTENZIONE unica cosa fondamentale avendo a disposizione rete da 100 cm (in verità 102 cm) e volendo realizzare gabbie da 67 cm. sarà il taglio della rete "raso" alla 52ma maglia pari a 66,2 cm.

Le gabbie realizzate sono in fase di test per le opportune modifiche realizzabili solo a seguito di opportuno collaudo.

ATTENZIONE le foto si riferiscono a successivi passaggi evolutivi della costruzione delle gabbie, sono pubblicate al solo scopo di avere un'idea orientativa NON SONO RELATIVE AD UNA REALIZZAZIONE DEFINITIVA!

 

Taglio ed assemblaggio gabbia multifunzione.

01 gabbia rete segnata1.jpg

01) Disegnare con il pennarello i singoli pezzi da tagliare. Come prima operazione segnare su tutta la lunghezza della rete e per l'intera dimensione occorrente la divisione tra frontale e laterale.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA i fori per le mangiatoie sono state realizzate in modo da inserirci le mangiatoie "sistema mucca" .

02 gabbia rete segnata2.jpg

02) Disegnare ogni singolo pezzo:

Legenda: maglie Lunghe = L maglie corte = C "reggi-angolo" = "spuntone"
Frontale: L = 14+1 C = 52 (NO maglia aggiunte, SI "reggi-angolo" )
Tetto:       L = 13 C = 52 (NO maglia aggiunte, NO "reggi-angolo")
Posteriore: L = 13+2 C = 52 (SI maglia aggiunte, NO "reggi-angolo")
Rete di fondo: L = 13 C =51 (NO maglia aggiunte, SI 1 maglia laterale in meno, NO "reggi-angolo")
2 Laterali: L = 14+1 C = 26 (SI maglia aggiunte, SI "reggi-angolo")
In centimetri: profondità 33,1 - altezza 33,1 - (taglio 38 cm.) larghezza 66,2 - tetto 33,1 x 66,2 - rete di fondo 33,1 x 64,6

03 gabbia rete segnata3.jpg

03) Procedere con i segni di pennarello sulla intera rete. Si ripete che i fori per le mangiatoie sono state realizzate in modo diverso.

04 gabbia lato.jpg

04) Laterali N. 2 pezzi, notare i tagli sulle maglie, i "distanziatori" superiori ed inferiori saranno necessari per distanziare le gabbie tramite opportuni tubetti in alluminio o altro materiale, la "fascia" di maglia inferiore sarà ripiegata verso l'interno e servirà a sorreggere e per far scorrere la griglia di fondo.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA  nelle ultime gabbie realizzate non si è proceduto a piegare la maglia inferiore e non si sono utilizzati distanziatori in quanto le gabbie sono state fissate ad un supporto verticale .... quando farò le foto le vedrete!

05 gabbia frontale tipo1.jpg

05) Frontale tipo 1 N. 1 pezzo Questa tipologia di frontale ha i segni con il pennarello per i 4 sportelli, 10 feritoie portamangiatoie esterne "sistema alimentazione mucche" (il canarino per cibarsi farà fuoriuscire la testa dalla feritoia, la feritoia ha dimensioni di cm 2,5 x 2,5 e non permette ad un Lancashire l'evasione!) per altre tipologie di volatili controllatene le dimensioni! sono visibili iI segni a pennarello relativi a sportelli, posizionamento beverini, posizionamento posatoi. il portanido andrà posizionato allo sportellino a sinistra, lo sportellino centrale basso sarà dedicato al bagnetto (gli eventuali schizzi d'acqua non bagneranno i cibi neppure delle gabbie inferiori, essendo "fuori linea" e lo sportellino a destra sarà dedicato ad eventuale mangiatoia a tramoggia.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA questa è la versione semi definitiva

06 gabbia frontale tipo2.jpg

06) Frontale tipo 2 N. 1 pezzo Questa tipologia di frontale ha i segni con il pennarello per i 4 sportelli, 7 sportellini mangiatoia: Sono visibili come per l'altro frontalino posizione sportelli, beverini, posatoi e mangiatoie, come per l'altro frontalino il portanido andrà posizionato allo sportellino a sinistra, lo sportellino centrale basso sarà dedicato al bagnetto (gli eventuali schizzi d'acqua non bagneranno i cibi neppure in questa configurazione, essendo "fuori linea"

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA questa tipologia di versione è stata abbandonata.

07 gabbia retro.jpg

07) Retro N. 1 pezzo, anche questa rete avrà i distanziatori superiori ed inferiori.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA i distanziatori nella nuova versione sono stati eliminati!

08 gabbia tetto & fondo.jpg

08) Tetto e grata di fondo N. 1 pezzo cadauno, il taglio in altezza sulla rete è il medesimo l'unica accortezza sarà per la grata di fondo, di eliminare una maglia nel senso della larghezza per permettere un più agevole scorrimento e posizionamento della griglia di fondo.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA la griglia di fondo nell'ultima versione è stata realizzata con agganci strani .griglia tipo 2

09 gabbia tetto.jpg

09) Tetto N. 1 pezzo, nessuna maglia o "spuntone" aggiunto.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA realizzando una ulteriore griglia delle stesse dimensioni, avrete realizzato il fondo inamovibile della gabbia!

10 gabbia griglia di fondo.jpg

10) Griglia di fondo N. 1 pezzo rispetto al "tetto" eliminare una maglia laterale alle normali dimensioni di tutti gli altri "pezzi lunghi" (altrimenti "non c'entra"!).

11 gabbia come tagliare.jpg 

11) Sistema taglio rete per gabbia ingrandire l'immagine per poter prendere visione del sistema articolato per il taglio della rete, con questa tipologia di taglio, sono sufficienti 160 cm di rete per costruire ogni singola gabbia, il sistema di taglio prevede che la fascia laterale sia delle stesse dimensioni del tetto, pertanto si potrebbe sfruttare questa rete per realizzare il tetto di qualche gabbia! (il posizionamento delle "maglie lunghe" invece non permette la realizzazione della griglia di fondo!)

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA la griglia di fondo nell'ultima versione è realizzata diversamente!

12 gabbia sportello & mangiatoia.jpg

12) Sportelli N. 4 pezzi sportellini mangiatoie 5 pezzi (le maglie che fuoriescono sono necessari per agganciare lo sportellino al frontalino ed a non far scorrere verso il basso lo sportello; la maglia lunga dove sarà fissato lo sportellino permette uno spostamento in basso dello stesso notevole e che potrebbe permettere la fuga dei canarini!)

P.S. lo sportellino è stato tagliato con una maglia in più in lunghezza che costituirà il "sistema di fermo" dello sportello; se si utilizzasse rete a maglia quadrata, utilizzo il sistema di aggiungere una maglia in più sui tre lati dello sportello! Utilizzando questa tipologia di rete le due maglie ulteriori (superiore ed inferiore) avrebbero creato problemi per la disposizione delle mangiatoie.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA gli sportellini sono stati realizzati di larghezza maggiore del "buco" di 1 maglia, questo sistema permette di fissarla "disallineata" rispetto alla rete della gabbia e non permette alcun spostamento laterale e la chiusura temporanea automatica per gravità e nessuna interferenza per l'inserimento di accessori (bagnetto, potanido, gabbia da esposizione, mangiatoia a tramoggia.

13 gabbia piega sportello.jpg

13) Sportelli piegatura gancio di fissaggio; le maglie che fuoriescono saranno piegate dopo aver inserito temporaneamente un chiodo che crea il necessario spessore per l'aggancio "comodo" alla rete del frontalino ed utilizzando due pinze, la prima per tenere il chiodo in posizione ed il secondo per l'opportuna piegatura.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA sistema superato

14 gabbia lato piega.jpg

14) Laterali piegatura reggi-griglia di fondo; piegare progressivamente la maglia che servirà da reggi-grata. Progressivamente vuol dire piegare un poco alla volta su tutta la lunghezza e NON piegare ad angolo retto un pezzetto e poi piegare il pezzo appresso!

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA sistema superato

15 gabbia lato piega.jpg

15) Laterali piegatura reggi-griglia di fondo; la piegatura finale sarà ad angolo retto, solo la maglia che "appoggerà al frontale avrà necessità di un "allargamento invito" per inserire la grata di fondo.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA sistema superato

16 gabbia lato piega.jpg

16) Laterali piegatura reggi-griglia di fondo; Maglia piegata ad angolo retto.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA sistema superato

17 gabbia retro piega.jpg

17) Retro piegatura reggi-griglia di fondo; piegare progressivamente come per i laterali! (nella prossima gabbia che realizzerò proverò a non piegare questa maglia)! vi farò avere notizie!

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA sistema superato.

18 gabbia assemblaggio fisso.jpg

18) Assemblaggio rete! Questi sono i "punti di fissaggio" inamovibili; fissando con delle fascette da cablaggio o con delle mollette per gabbie da coniglio in questa posizione le varie grate vi sarà facile in seguito assemblare a gabbia, a modalità anti-ingombro, a voliera con dimensioni variabili ed a piegare l'intera gabbia per lo stivaggio.

19 gabbia assemblaggio.jpg

19) Gabbia assemblata; le parti non fissate con sistema inamovibile saranno fissate con del filo verde da giardinaggio in questo modo sarà semplicissimo disassemblarle, se volete utilizzare un sistema "sofisticato" potrete utilizzare degli anellini ferma-collanine realizzando un sistema di aggancio & sgancio a molla.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA i distanziatori con relativi tubetti sono stati superati dal nuovo sistema di fissaggio gabbia che permette l'utilizzo di rotoli di carta "catramata" di normale dimensione

20 gabbia piegata.jpg

20) Gabbia piegata; questo è l'ingombro di una gabbia dopo averla piegata.

Non esistendo più nella nuova versione i distanziatori, non sussiste più il problema di eventuale "piegatura" dei "distanziatori"

21 gabbia giunzione.jpg

21) Tubicini distanziatori tubicino in alluminio diametro interno tra I 3 ed I 5 millimetri, lunghezza 3,5 cm.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA ora utilizzo delle "bussole" da 2,5 cm ma credo di dover reperire o delle bussole da 3,5 cm o qualche altra tipologia di tubicino (essendo essenziale la perfetta lunghezza del tubicino se ne sconsiglia se non si avessero sistemi superprecisi, di tagliare in proprio i tubicini.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA  il sistema con distanziatori potrebbe essere utile nel caso di non utilizzo di un sistema di aggancio delle gabbie!

22 gabbia multifunzione.jpg

22) Due gabbie sovrapposte 

23 gabbia mangiatoia.jpg

23) Sistema "mangiatoie mucche": soluzione provvisoria realizzata tramite contenitore per uova.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA sistema superato, i portauovo erano troppo fragili ora sono stati utilizzati cassettini portaminuteria.

24) Sistema "mangiatoie mucche": la soluzione è antispreco ed antisoffio, preso atto della ottima riuscita del test si è provveduto a migliorare questo sistema di mangiatoie.

25 gabbia protezione anti-sporco.jpg

25) Protezione antisporco, anti-bucce ed anti-piume: è stato realizzato con un telo di plastica fissato con delle fascette da elettricista ed opportunamente tagliato con un taglierino o cutter.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA il sistema di chiusura degli sportellini è superato, ora sono a gravità,

26 gabbia modulo singolo.jpg

26) Gabbia ad un posto: il cassetto di fondo è stato realizzato con della plastica polionda, dato che si trattava di un sistema di prova la plastica del cassetto non è stata fissata con della colla a caldo ma con del semplice nastro da elettricista la "tenuta" del cassetto è stata realizzata tramite tubicini in alluminio e barre di alluminio sistemate ad X.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA il sistema di chiusura inferiore della gabbia è stato realizzato tramite un pezzo di rete di dimensioni pari al tetto,

27 gabbia assembla lato.jpg

27) Assemblaggio lato: la griglia laterale fissata stabilmente da un lato, sarà fissata con del filo verde da giardinaggio.

28 gabbia chiusura lato.jpg

28) Assemblaggio lato: la griglia laterale è stata fissata e rende stabile la struttura.

29 gabbia modulo a due gabbie chiusura lato.jpg

29) Gabbia a due moduli da 133 cm.: è visibile il laterale apribile per rendere la gabbia da 200 cm o da fissare per chiuderla a 133 cm

30 gabbia modulo a due gabbie.jpg

30) Gabbia a due moduli da 133 cm.:

31 gabbia volieretta tre moduli.jpg

31) Gabbia a tre moduli da 2 metri: I cassetti di fondo sono realizzati sempre in polionda e temporaneamente fissati con del nastro da elettricista.

32 prove per sportello ghigliottina.jpg

32) Sportellino a ghigliottina: Tentativo di realizzazione di un sistema di chiusura a ghigliottina. VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA sistema superato da sistema a gravità.

33 sistema sportello a caduta.jpg

33) Gabbia a batteria:  Ingrandendo l'immagine sono visibili; sistema sportello a gravità, mangiatoie realizzate con cassettini porta-minuterie, griglia di fondo, sistema carta,  il naturale posto dove inserire il bagnetto è allo sportello inferiore  (ma anche in questa posizione i cibi dentro le mangiatoie non vengono bagnati)

34 sistema carta provvisorio.jpg

34) Sistema carta:  Questo è un sistema temporaneo di aggancio del "sistema carta" data la scarsa disponibilità di tempo sono state privilegiate altre realizzazioni.

VARIAZIONE IN CORSO D'OPERA ho realizzato tramite l'uso di "portaprezzo lunghi" in plastica il sistema di protezione antifuga anteriore per quando si tolgono le grate!

35 configurazione gabbia precedente.jpg

35) Gabbie precedenti:  Questa era la configurazione "alimentativa" delle gabbie in precedenza detenute ci avevo messo 2 anni per renderla confortevole, ora dovrò sistemare le nuove!

36 vista d'insieme 1.jpg

36) Gabbie in batteria:  E' visibile in basso la serie di 3 gabbia unite a gabbiona da 203 cm dove sono a rifarsi i muscoli le femmine; sono state posizionate in basso per permettere ai maschi che normalmente ci mettono qualche giorno in più ad andare in estro, di essere sistemati nelle gabbie superiori dove ricevono naturalmente più luminosità  (l'intensità luminosa è sempre inferiore nelle gabbie posizionate in basso). E' altresì visibile il carrellino con apposito portaoggetti.

37 vista d'insieme 2.jpg

37) Gabbie in batteria:  La gabbia a sinistra in alto è quella che avevo realizzato prima della realizzazione delle mangiatoie esterne e quindi si è approfittato dell'errore per testare delle mangiatoie esterne basse, nei prossimi giorni saranno inserite anche le mangiatoie "normali" per verificare la possibilità di coesistenza di ambedue i sistemi, le mangiatoie "normali" vengono da me utilizzate con sistema antispreco e limaunghie mi piacerebbe farle coesistere.

38 sistema mangiatoia basso test.jpg

38) Alimentazione a scelta: ora il canarino bianco ha scelto di mangiare canapa la mangiatoia è posizionata in basso rispetto la sua normale postura e questo lo costrigere a prelevare il seme ed a sbucciarlo in posizione più comoda e guindi al di fuori della linea di caduta delle bucce nella mangiatoia!

39 pranzo diversificato 1.jpg

39) Alimentazione a scelta: il canarino a sinistra ha scelto in quel momento di cibarsi di niger, quello a destra di canapa, con questo sistema è possibile controllare sia tramite le bucce lasciate all'interno della gabbia e sotto ogni singola mangiatoia e tramite il doveroso periodico rifornimento di cibo fresco, quale sia la composizione dell'alimentazione di ogni canarino.

40 pranzo diversificato 2.jpg

40) Alimentazione a scelta: il canarino a sinistra ha deciso di assaggiare il pastoncino secco, quello a destra continua a cibarsi di niger. è chiaro che per gli alimenti senza bucce ci si potrà regolare su quanto ne mangiano esclusivamente dallo svuotamento delle mangiatoie.

41 pranzo diversificato 3.jpg

41) Alimentazione a scelta: il canarinino ha deciso di assaggiare della camelina sativa.

42 sportello dedicato nido esposizione 1.jpg

42) Sportello dedicato nido / esposizione: lo sportellino in alto a sinistra è dedicato al portanido esterno gigante /gabbia da esposizione, quello centrale in basso al bagnetto, quello centrale alto alla normale manutenzione e quello a destra alla mangiatoia a tramoggia.

43 sportello dedicato nido esposizione 2.jpg

43) Sportello dedicato nido / esposizione: lo sportellino in alto a sinistra è dedicato alla gabbia da allevamento / portanido esterno gigante, quello centrale in basso al bagnetto, quello centrale alto alla normale manutenzione e quello a destra alla mangiatoia a tramoggia.

Mi riprometto di riscrivere interamente la pagina, infatti dopo più di un anno di utilizzo ho effettuato diverse variazioni ed ho raggiunto una sistemazione quasi definitiva che mi offre svariati vantaggi.

Se avete intenzione di replicare l'idea, mandatemi una mail, sarà l'occasione giusta per poter ripubblicare la pagina.

Nel frattempo potete prendere visione del file excel dove trovate una bozza dell'ultima realizzazione.

N.B. in data marzo 2009 si sta tentando di realizzare un "sistema griglie" anti-sporco che comporta una innovazione dell'intero progetto!

© C.I.C.L. ©  Prima edizione scheda 04/01/2008 aggiornamento 7/02/2008

 

  

 

 

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