COME
COSTRUIRE UNA GABBIA MULTIFUNZIONE
PER CANARINI & ...
COSTRUIRE
UNA GABBIA O UNA BATTERIA DI GABBIE RIPIEGABILI ... COSTRUIRE
UNA VOLIERA DI DIMENSIONI VARIABILI
Da “Un
problema, una soluzione”
Ho
riniziato ad avere canarini da un paio di anni e l'esigenza
di avere i canarini in numero umano ed in posizione accessibile
ed a portata d'occhio evitando l'utilizzo di cantine o soffitte
e l'autoimposto obbligo di non intralciare la normale vita familiare,
mi fa limitare il numero di coppie da mettere in riproduzione...
un numero superiore a mio parere a 4 / 6 coppie fa diventare
il piacere di avere canarini un qualcosa di spersonalizzato,
tutti i miei canarini secondo la tradizione dei selezionatori
di Lancashire hanno un nome proprio inglese.
Queste autolimitazioni
mi fanno detenere i canarini posizionati
esclusivamente in veranda o in balcone (in veranda quelli bisognevoli
di cure o durante la riproduzione e sul balcone negli altri
periodi).
Problema spazi:
Ho a disposizione
gabbie da cove tutte in metallo da L. 67 cm. X P. 33 X H. 40
in veranda, due gabbioni / volierette da L. 250 cm. P.51
X H 51 ed una gabbia da 90 cm. sul balcone. La problematica che mi si presenta
è quella
relativa all'ingombro delle gabbie nei periodi diversi dalle
cove
ed poter avere gabbioni in numero superiore; ma questa esigenza si traduce in un ulteriore ingombro di spazi, rimuginavo da tempo ad una soluzione che
mi permettesse di liberare spazi in periodi di non utilizzo
della gabbie e risolvere altre problematiche.
Problema mangiatoie:
Il mio
personalissimo metodo di alimentazione, prevede un'ampia variabile di alimenti forniti
in mangiatoie singole.
Le motivazioni che mi fanno fornire varietà
alimentari in mangiatoie singole derivano da una serie di considerazioni. Ad
esempio l'aver
letto che ad un allevatore morivano canarini senza alcun apparente
motivo e che solo a seguito di una autopsia eseguita da un medico
che non si dava per vinto si è scoperto che i canarini non avevano
massa muscolare e da successive ricerche, che la causa era imputabile
alla scagliola proveniente da un terreno supersfruttato e privo
dei normali e naturali componenti; questo ed altre considerazioni mi hanno convertito ad
una tipologia di alimentazione varia nella speranza che tra
tutto ciò che fornisco qualcosa di buono ci sia. In giro si racconta
la favoletta "io do solo la scagliola che contiene tutti
gli elementi necessari" e poi leggendo altri
articoli dello stesso allevatore superesperto, si scopre che
vengono fornite in aggiunta erbe e semi prative, farina di mais
...). Che alcuni
aminoacidi essenziali sono presenti in alcuni alimenti ed in altri no! ed
altre svariate motivazioni ....
Problema soffiatura
semi:
Il soffiare semi
occupa tempo ed anche con le mangiatoie a tramoggia occorre
soffiare se non si utilizzano a monoseme. Pur avendo limitato
in maniera più che sufficiente il problema delle bucce con le
mangiatoie antispreco riuscire a trovare un sistema che diminuisca
ulteriormente le soffiature o poter utilizzare direttamente
un aspirapolvere sulle mangiatoie senza spostarle, sarebbe un'ottima
cosa.
Problema rifornimento
alimentari:
Rifornire le
mangiatoie occupa tempo Ho quindi l'esigenza di trovare
un sistema più comodo delle attuali mangiatoie, beverini e portauovo
con cui rifornire velocemente alimenti.
Problema sporco:
I canarini vanno
in muta due volte l'anno e con il loro battito d'ali provocano
un ampia diffusione all'interno dei locali di piume e di bucce,
meglio utilizzare una barriera fisica.
Problema pulizie:
Svuotare un po
di cassetti di fondo occupa tempo, meglio un sistema carta.
Problema divisori
ciechi:
Nelle gabbie
a batteria in comune commercio, i divisori ciechi sono realizzati
in lamierino e questo non permette ai canarini neppure l'opportunità
di sfruttare quei ulteriori 10 - 15 cm. di spazio tra
il posatoio ed il laterale della gabbia infatti i canarini
non possono "aggrapparsi" a nulla.
Problema sportelli:
Gli inglesi utilizzano
sportelli per gabbie con sistema ghigliottina, occupano
poco spazio, sono autochiudenti, non hanno problematiche nel
caso di accoppiamento tra gabbie da allevamento e gabbie da
esposizione cosa quasi impossibile con la tipologia di
sportelli a compasso di nostro comune utilizzo.
Problema bagnetto:
Il bagnetto occupa
uno sportello ed essendo le normali gabbie dotate al massimo
di 2 sportelli frontali, non permettono facile accesso interno,
inoltre le mangiatoie sono normalmente posizionate al disotto
dello sportello ed i cibi contenuti normalmente si bagnano,
meglio avere 4 sportelli e posizionare il bagnetto allo
sportello in basso e centrale senza mangiatoie al di sotto.
Problema portanido:
avere portanidi
posizionati lateralmente alla gabbia occupano spazi in larghezza,
posizionarlo frontalmente occupa uno sportello di governo, meglio
avere 4 sportelli e posizionare il portanido frontalmente
e tutto da un lato.
Problema allenamento
alle esposizioni:
Le gabbie da
mostra utilizzate per l'allenamento dei nostri campioni vanno
accoppiate sportello contro sportello alla gabbia di allevamento,
ma frontalmente la cosa è quasi impossibile a causa delle mangiatoie
che intralciano l'operazione, meglio avendo 4 sportelli
a disposizione posizionare la gabbia da allenamento frontalmente
e tutto da un lato.
Problema spostamento:
Sotto le gabbie
se tenute posizionate sul pavimento, sarebbe impossibile procedere
ad opportune pulizie o ad eventuali spostamenti temporanei.
Sarebbe opportuno poter prevedere la possibilità di mobilità
delle gabbie per le pulizie o per lo spostamento al sole con
un opportuno carrellino.
Problema stivaggio
accessori:
Normalmente le
gabbie posizionate a livello pavimento, creano problematiche
di gestione e di ricezione della luminosità è opportuno che
la fila più bassa di gabbie sia posizionata ad almeno 50 cm
da terra. questo spazio potrebbe essere utilizzato per riporre
gli accessori (bagnetti, portanidi, traportini, .... e le riserve
alimentari dei canarini.
Soluzione?
Da queste esigenze
esce dal cilindro l'idea di realizzare una serie di gabbie e
relativo portagabbie che tenti di risolvere le problematiche
sopra descritte.
L'obiettivo
sembra raggiunto anche se i tempi di collaudo devono essere
necessariamente lunghi.
Idea di base
Attrezzatura
occorrente:
> 1 tenaglia
di quelle buone.
> 1 frullino
con disco abrasivo
> 1 pennarello
Materiali
occorrenti: (per una gabbia)
> Metri lineari
2 di rete zincata 2 x 1 (la rete utilizzata è stata: 12mm X
25mm X H102cm filato 1,5 mm in rotoli da 25 metri direzione della maglia
lunga verso la lunghezza dei 25 metri) (se siete in
grado di tagliare a regola d'arte e senza sprecare maglie ..
vedere foto, sono sufficienti 160 cm a gabbia!
> dei tubicini
in ferro o in ottone lunghi 3,5 cm. e foro interno tra i 3 ed
i 5 mm. (per una gabbia ne occorrono 8 pezzi 4 inferiori
e 4 superiori)
> graffette
per gabbie da conigli o in alternativa fascette stringicavo
da elettricista.
> filo verde
da giardinaggio per le giunzioni temporanee.
Accessori
a parte!
>
Posatoi, beverini.
> Polionda
(fogli di plastica tipo cartone ondulato (rigorosamente bianco)
per divisione tra le gabbie e base su cui far scorrere il sistema
carta.
> Mangiatoie
> Attrezzatura
per costruire molle
> mobiletto
porta-gabbia e porta-accessori
ATTENZIONE unica
cosa fondamentale avendo a disposizione rete da 100 cm (in verità
102 cm) e volendo realizzare gabbie da 67 cm. sarà il taglio
della rete "raso" alla 52ma maglia pari a 66,2 cm.
Le gabbie
realizzate sono in fase di test per le opportune modifiche realizzabili
solo a seguito di opportuno collaudo.
ATTENZIONE le
foto si riferiscono a successivi passaggi evolutivi della costruzione
delle gabbie, sono pubblicate al solo scopo di avere un'idea
orientativa NON SONO RELATIVE AD UNA REALIZZAZIONE DEFINITIVA!
Taglio ed
assemblaggio gabbia multifunzione.
01)
Disegnare con il pennarello i singoli
pezzi da tagliare. Come prima operazione segnare
su tutta la lunghezza della rete e per l'intera
dimensione occorrente la divisione tra frontale
e laterale.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA i fori per le mangiatoie sono
state realizzate in modo da inserirci le mangiatoie
"sistema mucca" .
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02)
Disegnare ogni singolo pezzo:
Legenda: maglie Lunghe = L maglie
corte = C "reggi-angolo" = "spuntone"
Frontale: L = 14+1 C = 52 (NO maglia
aggiunte, SI "reggi-angolo" )
Tetto: L
= 13 C = 52 (NO
maglia aggiunte, NO "reggi-angolo")
Posteriore: L = 13+2 C = 52 (SI
maglia aggiunte, NO "reggi-angolo")
Rete di fondo: L = 13 C =51
(NO maglia aggiunte, SI 1 maglia laterale in
meno, NO "reggi-angolo")
2 Laterali: L = 14+1 C = 26 (SI
maglia aggiunte, SI "reggi-angolo")
In centimetri: profondità 33,1 -
altezza 33,1 - (taglio 38 cm.) larghezza 66,2
- tetto 33,1 x 66,2 - rete di fondo 33,1 x 64,6
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03)
Procedere con i segni di pennarello
sulla intera rete. Si ripete che i fori per le mangiatoie
sono state realizzate in modo diverso.
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04)
Laterali N. 2 pezzi, notare i
tagli sulle maglie, i "distanziatori" superiori
ed inferiori saranno necessari per distanziare le
gabbie tramite opportuni tubetti in alluminio o
altro materiale, la "fascia" di maglia inferiore sarà ripiegata
verso l'interno e servirà a sorreggere e per far
scorrere la griglia
di fondo.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA nelle ultime gabbie realizzate
non si è proceduto a piegare la maglia inferiore
e non si sono utilizzati distanziatori in quanto le
gabbie sono state fissate ad un supporto verticale ....
quando farò le foto le vedrete!
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05) Frontale tipo
1
N. 1 pezzo Questa tipologia di frontale ha i
segni con il pennarello per i 4 sportelli,
10 feritoie portamangiatoie esterne "sistema
alimentazione mucche" (il canarino per cibarsi
farà fuoriuscire la testa dalla feritoia, la feritoia
ha dimensioni di cm 2,5 x 2,5 e non permette ad
un Lancashire l'evasione!) per altre tipologie
di volatili controllatene le dimensioni! sono visibili iI segni a pennarello relativi a sportelli, posizionamento
beverini, posizionamento posatoi. il portanido andrà
posizionato allo sportellino a sinistra, lo sportellino
centrale basso sarà dedicato al bagnetto (gli eventuali
schizzi d'acqua non bagneranno i cibi neppure delle
gabbie inferiori, essendo "fuori linea"
e lo sportellino a destra sarà dedicato ad eventuale
mangiatoia a tramoggia.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA questa è la versione semi definitiva
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06) Frontale
tipo 2 N. 1 pezzo Questa tipologia di frontale
ha i segni con il pennarello per i 4 sportelli,
7 sportellini mangiatoia: Sono visibili come per
l'altro frontalino posizione sportelli, beverini,
posatoi e mangiatoie, come per l'altro frontalino
il portanido andrà posizionato allo sportellino
a sinistra, lo sportellino centrale basso sarà dedicato
al bagnetto (gli eventuali schizzi d'acqua non bagneranno
i cibi neppure in questa configurazione, essendo "fuori
linea"
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA questa tipologia di versione
è stata abbandonata.
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07) Retro
N. 1 pezzo, anche questa rete avrà i distanziatori
superiori ed inferiori.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA i distanziatori nella nuova
versione sono stati eliminati!
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08) Tetto
e grata di fondo
N. 1 pezzo cadauno, il taglio in altezza sulla rete è il
medesimo l'unica accortezza sarà per la grata
di fondo, di eliminare una maglia nel senso della
larghezza per permettere un più agevole scorrimento
e posizionamento della griglia di fondo.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA la griglia di fondo nell'ultima
versione è stata realizzata con agganci strani .griglia
tipo 2
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09) Tetto
N. 1 pezzo, nessuna maglia o "spuntone"
aggiunto.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA realizzando una ulteriore griglia
delle stesse dimensioni, avrete realizzato il fondo
inamovibile della gabbia!
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10)
Griglia di fondo N. 1 pezzo rispetto al
"tetto" eliminare una maglia laterale alle normali dimensioni
di tutti gli altri "pezzi lunghi" (altrimenti "non c'entra"!).
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11)
Sistema taglio rete per gabbia ingrandire
l'immagine per poter prendere visione del sistema
articolato per il taglio della rete, con questa
tipologia di taglio, sono sufficienti 160 cm di
rete per costruire ogni singola gabbia, il sistema
di taglio prevede che la fascia laterale sia delle
stesse dimensioni del tetto, pertanto
si potrebbe sfruttare questa rete per realizzare
il tetto di qualche gabbia! (il posizionamento delle
"maglie lunghe" invece non permette la realizzazione
della griglia di fondo!)
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA la griglia di fondo nell'ultima
versione è realizzata diversamente!
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12)
Sportelli N. 4 pezzi sportellini mangiatoie 5 pezzi (le
maglie che fuoriescono
sono necessari per agganciare lo sportellino al
frontalino ed a non far scorrere verso il basso
lo sportello; la maglia lunga dove sarà fissato lo
sportellino permette uno spostamento
in basso dello stesso notevole e che potrebbe permettere
la fuga dei canarini!)
P.S.
lo sportellino è stato tagliato con una maglia in
più in lunghezza che costituirà il "sistema
di fermo" dello sportello; se si utilizzasse
rete a maglia quadrata, utilizzo il sistema di aggiungere
una maglia in più sui tre lati dello sportello!
Utilizzando questa tipologia di rete le due maglie
ulteriori (superiore ed inferiore) avrebbero creato
problemi per la disposizione delle mangiatoie.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA gli sportellini sono stati
realizzati di larghezza maggiore del "buco"
di 1 maglia, questo sistema permette di fissarla
"disallineata" rispetto alla rete della
gabbia e non permette alcun spostamento laterale
e la chiusura temporanea automatica per gravità
e nessuna interferenza per l'inserimento di accessori
(bagnetto, potanido, gabbia da esposizione, mangiatoia
a tramoggia.
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13)
Sportelli piegatura gancio di fissaggio; le
maglie che fuoriescono
saranno piegate dopo aver inserito temporaneamente
un chiodo che
crea il necessario spessore per l'aggancio "comodo"
alla rete del frontalino ed utilizzando due pinze,
la prima per tenere il chiodo in posizione ed il
secondo per l'opportuna piegatura.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA sistema superato
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14)
Laterali piegatura reggi-griglia di fondo;
piegare
progressivamente la maglia che servirà da reggi-grata.
Progressivamente vuol dire piegare un poco alla
volta su tutta la lunghezza e NON piegare ad angolo
retto un pezzetto e poi piegare il pezzo appresso!
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA sistema superato
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15)
Laterali piegatura reggi-griglia di fondo; la piegatura
finale sarà ad angolo retto, solo la maglia che
"appoggerà al frontale avrà necessità di un
"allargamento invito" per inserire la
grata di fondo.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA sistema superato
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16)
Laterali piegatura reggi-griglia di fondo; Maglia
piegata ad angolo retto.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA sistema superato
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17) Retro piegatura reggi-griglia
di fondo; piegare
progressivamente come per i laterali! (nella prossima
gabbia che realizzerò proverò a non piegare questa
maglia)! vi farò avere notizie!
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA sistema superato.
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18)
Assemblaggio rete! Questi sono i "punti
di fissaggio" inamovibili; fissando con delle
fascette da cablaggio o con delle mollette per gabbie
da coniglio in questa posizione le varie grate vi
sarà facile in seguito assemblare a gabbia, a modalità
anti-ingombro, a voliera con dimensioni variabili
ed a piegare l'intera gabbia per lo stivaggio.
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19)
Gabbia assemblata; le parti non fissate con
sistema inamovibile saranno fissate con del filo
verde da giardinaggio in questo modo sarà semplicissimo
disassemblarle, se volete utilizzare un sistema
"sofisticato" potrete utilizzare degli
anellini ferma-collanine realizzando un sistema di aggancio
& sgancio a molla.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA i distanziatori con relativi
tubetti sono stati superati dal nuovo sistema di fissaggio
gabbia che permette l'utilizzo di rotoli di carta "catramata"
di normale dimensione
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20)
Gabbia piegata; questo è l'ingombro di una gabbia
dopo averla piegata.
Non
esistendo più nella nuova versione i distanziatori,
non sussiste più il problema di eventuale "piegatura"
dei "distanziatori"
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21)
Tubicini distanziatori tubicino in alluminio
diametro interno tra I 3 ed I 5 millimetri, lunghezza
3,5 cm.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA ora utilizzo delle "bussole"
da 2,5 cm ma credo di dover reperire o delle bussole
da 3,5 cm o qualche altra tipologia di tubicino
(essendo essenziale la perfetta lunghezza del tubicino
se ne sconsiglia se non si avessero sistemi superprecisi,
di tagliare in proprio i tubicini.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA il sistema con distanziatori
potrebbe essere utile nel caso di non utilizzo di un
sistema di aggancio delle gabbie!
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22)
Due gabbie sovrapposte
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23)
Sistema "mangiatoie mucche": soluzione provvisoria
realizzata tramite contenitore per uova.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA sistema superato, i portauovo
erano troppo fragili ora sono stati utilizzati cassettini
portaminuteria.
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24)
Sistema "mangiatoie mucche": la soluzione è antispreco
ed antisoffio, preso atto della ottima riuscita
del test si è provveduto a migliorare questo sistema
di mangiatoie.
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25)
Protezione antisporco, anti-bucce ed anti-piume: è
stato realizzato con un telo di plastica fissato
con delle fascette da elettricista ed opportunamente
tagliato con un taglierino o cutter.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA il sistema di chiusura degli
sportellini è superato, ora sono a gravità,
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26)
Gabbia ad un posto: il cassetto di fondo è stato
realizzato con della plastica polionda, dato che
si trattava di un sistema di prova la plastica del
cassetto non è stata fissata con della colla a caldo
ma con del semplice nastro da elettricista la "tenuta"
del cassetto è stata realizzata tramite tubicini
in alluminio e barre di alluminio sistemate ad X.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA il sistema di chiusura inferiore
della gabbia è stato realizzato tramite un pezzo di
rete di dimensioni pari al tetto,
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27)
Assemblaggio lato: la griglia laterale fissata
stabilmente da un lato, sarà fissata con del filo
verde da giardinaggio.
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28)
Assemblaggio lato: la griglia laterale è stata
fissata e rende stabile la struttura.
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29)
Gabbia a due moduli da 133 cm.: è visibile il
laterale apribile per rendere la gabbia da 200 cm
o da fissare per chiuderla a 133 cm
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30)
Gabbia a due moduli da 133 cm.:
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31)
Gabbia a tre moduli da 2 metri: I cassetti di
fondo sono realizzati sempre in polionda e temporaneamente
fissati con del nastro da elettricista.
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32)
Sportellino a ghigliottina: Tentativo di realizzazione
di un sistema di chiusura a ghigliottina. VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA sistema superato da sistema
a gravità.
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33)
Gabbia a batteria: Ingrandendo l'immagine
sono visibili; sistema sportello a gravità, mangiatoie
realizzate con cassettini porta-minuterie, griglia
di fondo, sistema carta, il naturale
posto dove inserire il bagnetto è allo sportello
inferiore (ma anche in questa posizione i
cibi dentro le mangiatoie non vengono bagnati)
|
34)
Sistema carta: Questo è un sistema temporaneo
di aggancio del "sistema carta" data la
scarsa disponibilità di tempo sono state privilegiate
altre realizzazioni.
VARIAZIONE
IN CORSO D'OPERA ho realizzato tramite l'uso
di "portaprezzo lunghi" in plastica il sistema di protezione
antifuga anteriore per quando si tolgono le grate!
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35)
Gabbie precedenti: Questa era la configurazione
"alimentativa" delle gabbie in precedenza
detenute ci avevo messo 2 anni per renderla confortevole,
ora dovrò sistemare le nuove!
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36)
Gabbie in batteria: E' visibile in basso
la serie di 3 gabbia unite a gabbiona da 203 cm
dove sono a rifarsi i muscoli le femmine; sono state
posizionate in basso per permettere ai maschi che
normalmente ci mettono qualche giorno in più ad
andare in estro, di essere sistemati nelle gabbie
superiori dove ricevono naturalmente più luminosità
(l'intensità luminosa è sempre inferiore nelle
gabbie posizionate in basso). E' altresì visibile
il carrellino con apposito portaoggetti.
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37)
Gabbie in batteria: La gabbia a sinistra
in alto è quella che avevo realizzato prima della
realizzazione delle mangiatoie esterne e quindi
si è approfittato dell'errore per testare delle
mangiatoie esterne basse, nei prossimi giorni saranno
inserite anche le mangiatoie "normali"
per verificare la possibilità di coesistenza di
ambedue i sistemi, le mangiatoie "normali"
vengono da me utilizzate con sistema antispreco
e limaunghie mi piacerebbe farle coesistere.
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38)
Alimentazione a scelta: ora il canarino bianco
ha scelto di mangiare canapa la mangiatoia è posizionata
in basso rispetto la sua normale postura e questo
lo costrigere a prelevare il seme ed a sbucciarlo
in posizione più comoda e guindi al di fuori della
linea di caduta delle bucce nella mangiatoia!
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39)
Alimentazione a scelta: il canarino a sinistra
ha scelto in quel momento di cibarsi di niger, quello
a destra di canapa, con questo sistema è possibile
controllare sia tramite le bucce lasciate all'interno
della gabbia e sotto ogni singola mangiatoia e tramite
il doveroso periodico rifornimento di cibo fresco,
quale sia la composizione dell'alimentazione di
ogni canarino.
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40)
Alimentazione a scelta: il canarino a sinistra
ha deciso di assaggiare il pastoncino secco, quello
a destra continua a cibarsi di niger. è chiaro che
per gli alimenti senza bucce ci si potrà regolare
su quanto ne mangiano esclusivamente dallo svuotamento
delle mangiatoie.
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41)
Alimentazione a scelta: il canarinino ha deciso
di assaggiare della camelina sativa.
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42)
Sportello dedicato nido / esposizione: lo sportellino
in alto a sinistra è dedicato al portanido esterno
gigante /gabbia da esposizione, quello centrale
in basso al bagnetto, quello centrale alto alla
normale manutenzione e quello a destra alla mangiatoia
a tramoggia.
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43)
Sportello dedicato nido / esposizione: lo sportellino
in alto a sinistra è dedicato alla gabbia da allevamento
/ portanido esterno gigante, quello centrale
in basso al bagnetto, quello centrale alto alla
normale manutenzione e quello a destra alla mangiatoia
a tramoggia.
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Mi
riprometto di riscrivere interamente la pagina, infatti
dopo più di un anno di utilizzo ho effettuato diverse
variazioni ed ho raggiunto una sistemazione quasi definitiva
che mi offre svariati vantaggi.
Se
avete intenzione di replicare l'idea, mandatemi una
mail, sarà l'occasione giusta per poter ripubblicare
la pagina.
Nel
frattempo potete prendere visione del file excel dove
trovate una bozza dell'ultima realizzazione.
N.B.
in data marzo 2009 si sta tentando di realizzare un
"sistema griglie" anti-sporco che comporta
una innovazione dell'intero progetto!
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©
C.I.C.L. ©
Prima
edizione scheda 04/01/2008 aggiornamento 7/02/2008
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