2) La griglia per sistema carta o senza cassetto di fondo
Normalmente
le problematiche più grandi nella costruzione di
una gabbia o di una voliera risiedono nella costruzione
del cassetto di fondo e nella realizzazione della
griglia separatore delle feci dal fondo.
Avendo
realizzato delle gabbie con sistema carta ho dovuto
realizzare una grata di fondo che contemperasse svariate
esigenze e dopo svariati tentativi sono riuscito a realizzare
qualcosa di abbastanza funzionale.
Verifichiamo
le problematiche che si presentano nella costruzione.
1)
Problema
costruzione: Occorre che la grata sia di semplice
realizzazione a costi i più bassi possibili e realizzabile
tramite materiali di facile disponibilità.
2)
Problema
allineamento: Normalmente
sia le reti di fondo "piane" che quelle
con supporto laterale non restano allineate con la base
della gabbia.
3)
Problema
fissaggio: Altra problematica è il sistema di fissaggio
della stessa in special modo in presenza di un sistema
carta scorrevole; la precedente soluzione prevedeva
la piegatura di due maglie supplementari anteriori e
posteriori e delle "stecche" che reggessero
la griglia nella gabbia.
4)
Problema inserimento
e rimozione: Occorre che il sistema sia di semplice inserimento e rimozione
e che non permetta eventuali fughe dei volatili in gabbia.
5) Problema
pulizia griglie: La
griglia di fondo deve essere realizzata in modo che
sia di facile pulizia e che permetta nei limiti del
possibile la "discesa" nel sistema carta delle
feci. La realizzazione dovrebbe prevedere delle griglie usa e getta
di bassissimo costo o in alternativa la possibilità che le feci non ci si
accumulino o che possano sporcarsi difficilmente aumentando la durata dei tempi
di non pulizia.
6) Problema
rottura uova deposte dal posatoio: La realizzazione dovrebbe prevedere un sistema antikamikaze.
7)
Problema
incastro zampe: La realizzazione deve essere tale
da non permettere eventuali impigliamenti di unghie
e zampe.
Soluzione?
Da queste esigenze deriva la realizzazione
di questa tipologia di grata di fondo che tenta di
risolvere le problematiche sopra descritte ad eccezione dei punti 5 e 6.
L'obiettivo sembra raggiunto.
Attrezzatura
occorrente:
> 1 tenaglia di quelle
buone.
> 1 frullino con disco
abrasivo
> 1 pennarello
> 1 pinza
Materiali occorrenti: (per una
gabbia)
> rete zincata 2
x 1 (la rete utilizzata è stata: 12mm X 25mm X H102cm filato 1,5 mm in rotoli
da 25 metri direzione della maglia lunga verso la lunghezza dei 25 metri)
di misura pari alla profondità della gabbia (maglie in direzione della profondità)
e di larghezza pari alla larghezza della gabbia MENO
UNA MAGLIA!
> N. 2 pezzi di filo di ferro zincato
di sezione 2 - 3 millimetri (ho utilizzato filo di ferro
sezione 2,20 mm) lunghi ciascuno più di 5 cm. della
profondità della gabbia.
Quindi come potrete vedere, la soluzione trovata è abbastanza semplice.
Segnare con il
pennarello i limiti della grata da tagliare; profondità
pari alla gabbia e larghezza una maglia inferiore alla
larghezza della gabbia.
Tagliare la rete come da segni effettuati con il pennarello
con la tenaglia e con il frullino eliminare le sbavature
provocate dal taglio delle maglie.
01) Taglio rete; è visibile un filo di ferro sistemato e l'altro
da sistemare.
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02) Il filo di ferro per una rete da 65 cm circa di
lunghezza andra infilato tra la decima e
la quindicesima maglia dal termine e incastrata
come da foto realizzando il gancio di tenuta
posteriore con "prolungamento"
del ferro e gancio finale. ESEGUIRE L'INFILAGGIO
NELLA RETE SEMPRE ESATTAMENTE COME DA FOTO.
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03) Il gancio (visto da altra prospettiva), dovrà
essere realizzato con un "prolungamento"
del filo di ferro in modo che dopo averlo
sistemato "ad aggancio" sulla
parte posteriore, possa essere "tirato"
dalla parte anteriore per il "fissaggio"
sulla gabbia.
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04) La
piegatura del filo di ferro dall'altra parte
sarà eseguito senza alcun "prolungamento"
(sarà sufficiente quello posteriore) QUESTA
PIEGATURA SARA' ESEGUITA IN DIREZIONE INVERSA
DEL GANCIO POSTERIORE.
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05) La
piegatura del filo di ferro (vista da altra prospettiva). Attenzione che il filo di
ferro dovrà entrare ed uscire dalle maglie
della gabbia nelle ultime due maglie. Si
precisa che le piegature andranno eseguite:
posteriore verso il basso; anteriore verso
l'alto.
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06) Il filo di ferro a questo punto se gli incastri
nella rete sono stati eseguiti in maniera
corretta sarà SCORREVOLE qui è visibile
la piegatura anteriore dopo aver "tirato"
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07) Questo è il filo di ferro dopo averlo tirato anterioremente
(il gancio in queste condizioni funzionerà
da fermo) è pacifico che come da foto successiva
il verso del gancio posteriore sarà verso
il basso ad agganciare il retro della gabbia.
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08) Questa
è la rete agganciata posteriormente e con
il filo di ferro tirato per il fissaggio.
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09) Questa è la parte anteriore del filo di ferro
e della grata, sembra complicata la sistemazione
ma non sussistono problematiche di aggancio
e sgancio dopo aver provato e capito il
metodo da utilizzare.
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10) Questa griglia è di semplice realizzazione, di
basso costo e di semplice utilizzo, non
sussistono al momento problematiche di incastro
zampe e pur essendo stata realizzata per
l'uso specifico su gabbie autocostruite
ritengo sia utilizzabile su qualsivoglia
tipologia di gabbia; i fili di ferro utilizzati
sono stati 2 su una lunghezza di 65 cm.
circa posti alla 12ma maglia da entrambi
i lati.
Credo che il sistema sia utilizzabile anche per griglie di
fondo di dimensioni molto più ampie, le
uniche probabili varianti potrebbero essere
la dimensione maggiore della sezione del
filo di ferro ed il numero degli stessi
che probabilmente dovrà essere aumentato
di almeno uno centrale, non credo ne occorrano
di più in quanto gli agganci rendono dritta
la rete in ogni condizione.
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P.S. per problemi di scorrevolezza della griglia, si consiglia
di fare in modo che la parte delle maglie LISCIE siano in direzione
della profondità della gabbia, (per evitare INCASTRI nel posizionamento
della griglia).
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