Club Italiano Canarino Lancashire

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I POSATOI

Da “Un problema, una soluzione”

POSATOI

I posatoi sono bastoncini in legno o plastica dove i canarini normalmente stazionano, sostituiscono i rami degli alberi ove gli uccelli normalmente dimorano, trascorrendoci tutta la loro vita devono essere i più naturali, confortevoli, permettere un continuo esercizio fisico benefico.

I posatoi per mantenere le zampe in buona forma, devono essere di dimensioni tali da non permettere alle dita ed unghie di circondarlo completamente (i posatoi di plastica normalmente usati sono di diametro insufficiente, inoltre sono di un'unica misura e comunemente usati sia per razze mini "spagnoli" che per razze giganti "lancashire") il diametro dovrebbe almeno differire tra i due o più posatoi posti nella gabbia, in modo da permettere una diversa presa e per non fare gravare il peso dell’uccello sempre nello stesso punto. In sostituzione dei posatoi in plastica si possono usare rametti naturali, sicuramente non resinosi  (... pino, faggio ....nel senso che prendendoli in mano si sentano appiccicosi) e possibilmente con “nodi” o biforcazioni, se si riuscisse anche ad inserire dei rametti obliqui che non intralciano il volo, i volatili potrebbero usarli e assumerebbero posizioni che in natura sono solite ed eserciterebbero muscolature che con i posatoi paralleli non userebbero. In aggiunta ai rametti è possibile utilizzare delle corde che dondolando simuleranno la flessibilità dei rami di un albero.

È importante che i posatoi siano sempre puliti, privi di deiezioni e di parassiti.  Occorre prestare particolare attenzione ai normali posatoi in plastica che abbisognano di una periodica battitura per liberare l’interno degli stessi da ogni tipo di parassita o altro; i posatoi dovrebbero essere posizionati in modo da permettere il più ampio volo possibile facendo attenzione che la coda dei canarini non si rovini battendo contro la gabbia .  

ATTENZIONE se inserite come posatoi canne o bambù non state inserendo posatoi ma nidi per parassiti! se non i credete dopo un pò di tempo d'uso provate a battere tali posatoi su un bel foglio bianco!

Per fare l'incisione laterale sui posatoi per inserirli nelle sbarre occorre determinare gli attrezzi occorrenti se i posatoi sono in plastica o legno. Utilizzare un piccolo seghetto e praticare l'incisione da un lato, dopo occorre fissare  il posatoio esternamente alle sbarre in modo di fare l'incisione sull'altro lato VERTICALE IN POSIZIONE ESATTA;  in mancanza di seghetto si può  usare un coltello affilato ma occorre porre più attenzione nel fare il taglio, ovvero (ma ancora un pò più complicato) un chiodo reso incandescente sul fuoco, di giusta misura e TENUTO CON UNA PINZA!

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1) Due posatoi in linea in legno (rametti) di diversa sezione, un posatoio laterale curvo ed altalena con tenuta in cordino da tappezziere.

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2) Con il posatoio "curvo" si rinforza la muscolatura.

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3) Il posatoio curvo è posizionato in maniera da non ingombrare l'area di volo.

 

POSATOI LIMAUNGHIE

Si ricorda che tanto tempo fa, ai canarini in gabbia non era necessario tagliare periodicamente le unghie, la motivazione è abbastanza semplice, oggi si usano le griglie di fondo; un tempo no. Inoltre alcune volte venivano usati posatoi fatti di calcestruzzo usando sabbia grossa e questo permetteva un "normale consumo" delle stesse. o l'evitare di formarsi di protuberanze callose; (i posatoi in simil-calcestruzzo sono attualmente utilizzati quasi esclusivamente per i pappagalli di grosse dimensioni per permettere un normale consumo ma non per i canarini) .... stiamo cercando di trovare una soluzione a questa problematica.

La teorica soluzione realizzata a questo momento prevede due possibili soluzioni sottoposti a test sarà nostra cura comunicare i risultati al termine del test che chiaramente abbisogna di tempi lunghi per un opportuno confronto e controllo..

Preso atto che più o meno tutti i posatoi sono utilizzati con la stessa frequenza,  è che normalmente i canarini non trovano posatoi in cemento ma normalmente come posatoi utilizzano rami di albero; ma spesso si posano ter terra o sulle rocce, si è ritenuto controproducente per permettere la normale usura delle unghie, sostiture i posatoi  con altri in cemento ed  altrettanto controproducente sostutuire la griglia di fondo con altri materiali, la soluzione trovata, (ma si ripete sottoposta a test), è quella di provvedere a rendere abrasivi i posatoi delle mangiatoie che normalmente sono notevolmente frequentati. Si precisa che l'esperimento viene portato avanti con le mangiatoie antispreco che si prestano agevolmente alla modifica, ma qualsivoglia altra tipologia di posatoio di mangiatoia può essere modificata, è altrettanto pacifico che per tale modifica sia impossibile da effettuarsi da parte dei costruttori, la plastica utilizzata non sarebbe sufficiente e eventuali modiciche comporterebbero tempi lunghi ed attrezzature al momento non disponibili.

1 Soluzione quarzo,  utilizzando un semplice barattolo di vernice al quarzo, i posatoi delle mangiatoie possono essere modificati immergendo o "pittando" la parte inferiore degli stessi con del quarzo e ripetendo l'operazione più volte fino a rendere il posatoio rubido ed abbastanza ingrossato nella parte inferiore dove le unghie si agrappano, è pacifico che il quarzo plastico è di diversa consistenza si consiglia di utilizzare quello a grana grossa.

2 Soluzione cemento: trovare un tubo in plastica di opportuno diametro e lunghezza, tagliarlo nel senso della lunghezza a metà per usarlo come forma e trovare un sistema di chiusura laterale, è sufficiente usare del nastro da elettricista; per evitare che il cemento si attacchi, spennellarne l'interno con del gasolio cosi che il tubo alla fine si stacchi facilmente e rimanga pulito dai residui, formare un impasto con cemento e sabbia grossa, colare il cemento dentro il tubo ed appoggiare inserendolo dentro alla colata il posatoio della mangiatoia (la parte inferiore).

N.B.  si possono anche realizzare normali posatoi in cemento utilizzando un tubo sempre in plastica delle opportune dimensioni, sempre utilizzando il gasolio come antiaderente ed il cemento e la sabbia grossa, al centro del tubo e del cemento, si inserisce un filo di ferro di dimensioni più lunghe del posatoio che assolverà al doppio compito di rendere rigido e resistente alla rottura il posatoio e le cui estremità saranno sagomate per l'opportuno aggancio alla gabbia..

Alcuni esperti allevatoti utilizzano un sistema abbastanza semplice; utilizzando dei comuni portabiscotto come "forma" fanno una "gettata" di sabbia grossa e cemento, bucano con una punta di trapano fina le estremità del manufatto e lo posizionano all'altezza ed in sostituzione del posatoio della mangiatoia, si sarà certi in questo modo che per alimentarsi i canarini ci appoggino le zampe ottenendo nel contempo una normale usura delle unghie!

04 posatoio limaunghie.jpg  4) questa immagine è di un posatoio limaunghie per pappagalli!

Questa realizzazione di Tex veramente notevole è sottoposta a test si renderanno noti i risultati dopo la verifica, per la realizzazione sono stati utilizzati nastro da elettricista per la tenuta in forma, un pezzo di canna per la forma, e cemento mischiato a sabbia per la realizzazione.

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5) Mangiatoia messa in forma ed armata con pezzetto di canna e nastro isolante da elettricista

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6) Mangiatoia disarmata del nastro isolante ma con canna

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7) Mangiatoia semidisarmata.

08 limaunghie smontaggio.jpg

8) Mangiatoia pronta all'uso e disarmata.

Dopo un anno di test messe in uso il 28/04/2007 alla data odierna 28/04/2008 si può affermare che questa tipologia di mangiatoia assove egregiamente alle sue funzioni, nessuna scagliosità sulla pianta della zampa della coppia di canarini che li ha utilizzati ed unghie di lunghezza corrette senza necessità di alcun taglio. SE NE CONSIGLIA L'UTILIZZO.

 Lino & Tex

© C.I.C.L. ©  Prima edizione scheda 20/12/2006 - Aggiornamento 24/04/2008

 

  

  

 

 

 

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