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Club Italiano Canarino Lancashire

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LA GESTIONE DELL'AVIARIO PER COVE

Segnalatori & ....

Da “Un problema, una soluzione”

Organizzazione nel periodo delle cove. Stato delle cove

Uno dei problemi che si presenta avendo più di 4 coppie in allevamento è la gestione fisica delle singole gabbie ai vari stati di avanzamento delle cove per individuare visivamente senza consultare registri la situazione nelle singole gabbie. questo mi permette di velocizzare le operazioni di gestione, ripartendo il mio tempo disponibile alle varie incombenze di mantenimento di un ottimo stato di salute dei nostri beniamini.

Qui di seguito come mi sono organizzato a voi modifiche ed integrazioni.

Segnalatori di stato

Dovendo procedere alle incombenze in aviario in base alla fase di situazione di ogni singola gabbia ad esempio, fornire il pastoncino casalingo alle coppie con prole o fornire la juta alle coppie che devono preparare il nido, le azioni da eseguire sono diverse e non contestuali, ricordare ad esempio che per la gabbia 5 coppia in deposizione dobbiamo togliere quella mattina le uova e che alla gabbia 7 quel giorno nasceranno dei pullus e che dovremo fornire pastoncino fresco, o che alla gabbia 8 in quel giorno dovremo effettuare la speratura, a me crea problemi e l'utilizzare un sistema cartaceo per le singole annotazioni pur risultanto efficace non è altrettanto veloce quanto avere visivamente segnalato sulla singola gabbia la situazione giornaliera. Utilizzo per questa tipologia di segnalazione visiva dei tappi di bottiglie opportunamente tagliati, bucati e dei fili di ferro acciaioso o di ottone. si possono utilizzare in sostituzione fiches da gioco economiche o cartoncini colorati. Chiaramente i colori da me utilizzati non sono obbligatori ciascuno può utilizzare i colori che più gli aggradano

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Individuazione dei riproduttori

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Utilizzando mangiatoie antispreco ho provveduto ad applicare sulle stesse 3 striscie di nastro in carta adesiva (quello utilizzato da pittori edili per bordare ad esempio le porte mentre tinteggiano le pareti per non sporcarle o per effettuare una tinteggiatura in colore diverso nella stessa zona.

Su queste strisce sono segnati elementi di individuazione della coppia.

ad esempio

Maschio Coppy Giallo (individuazione tipo e sesso)  HM96 2007/23 e Nome allevatore (individuazione allevatore)   Eventuali anellini colorati supplementari di individuazione caratteri genetici Eventuale problematiche

Femmina Plainhead Bianca (individuazione tipo e sesso) HM96 2007/64  e Nome allevatore (individuazione allevatore)   Eventuali anellini colorati supplementari di individuazione caratteri genetici Eventuale problematiche

Sulla terza striscia il numero e le date d'inizio cova.

Per maggiore comprensione, sulla mangiatoia è stato segnalata la situazione di gabbia; tramite opportuni tappetti colorati: tappetto giallo = mi indica che i riproduttori sono stati trattati con antiacari. Tappetto rosso = mi indicano di controllare, i riproduttori svuotano la mangatoia antispreco con misto.

Individuazione stato della cova

Tappo bianco (in bianco = presunta infecondità coppia)

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Per avere evidente lo stato di ogni singola gabbia non c'è nulla di meglio di segnalatori visivi possibilmente di facile associazione. Utilizzo pertanto dei tappi di plastica di bottiglie di acqua, succhi di frutta, latte ... (ma si possono utilizzare anche quadratini di cartoncino colorato). I colori che vengono utilizzati dagli imbottigliatori sono innumerevoli, in mancanza potrete pittarli con dello smalto da unghie! (se vi fate amico un barista lo farete felice ritirando i vuoti!) ... ma la parte inutilizzata smaltitela negli apposti contenitori per plastica. Utilizzando tappetti bianchi o trasparenti potrete scriverci sopra la vostra personale individuazione.

Segnalo le gabbie dove le uova risultano infeconde con un dischettobianco

Questo segnalino mi permette di riconoscere visivamente quali sono le presunte femmine / maschi infecondi.

Tappo giallo (bandiera gialla = prevenzione infezione)

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Normalmente  inserisco dopo che la madre ha costruito il nido un tappetto con del piretro e/o Api Life (alcuni utilizzano un quarto di una piastrina di Vape) tra il cestello di ricotta (base del nido) e la juta con cui viene costruito il nido ... dato che per evidenti motivi non metto il tappetto prima della costruzione

Segnalo la messa in posizione dell'acaricida con un tappetto giallo.

Questo segnalino mi permette di riconoscere visivamente a quale nido ho già applicato la protezione antiacari per i nidacei.

Tappo rosa (fiocco rosa = deposizione)

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Alla deposizione del primo uovo.

Segnalo le gabbie dove sono in corso le deposizioni con un dischettorosa

Questo segnalino mi permette di riconoscere visivamente quali sono i nidi dove dovrò il giorno successivo sostituire l'uovo deposto con l'uovo finto.

(volendo si può aggiungere un tappo per ogni uovo deposto ovvero segnare sui tappi con un pennarello il numero delle uova deposte ed ogni giorno si sostituisce per ogni ulteriore deposizione il tappo con quello con il numero incrementato.

Tappo verde (speranza = uova chiare da sperare)

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Alla sostituzione delle uova finte con quelle vere.

Segnalo le gabbie dove sono le uova in cova prima della speratura con un tappo verde speranza.

Questo segnalino mi permette di riconoscere visivamente quali siano i nidi dove dovò effettuare la speratura delle uova.

(volendo si può aggiungere un tappo per ogni giorno trascorso ovvero segnare sui tappi con un pennarello il numero dei giorni di cova ed ogni giorno si sostituisce il tappo con quello con il numero incrementato.

Tappo azzurro (azzurro = uova sperate ... in ogni senso)

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Dopo la speratura.

Segnalo le gabbie dove sono le uova in cova dopo la speratura con un tappetto azzurro.

Questo segnalino mi permette di riconoscere visivamente quali siano i nidi dove è prossima la nascita per fornire la sera il pastoncino d'allevamento.

(volendo si può aggiungere un tappetto per ogni giorno trascorso ovvero segnare sui dischetti con un pennarello il numero dei giorni di cova ed ogni giorno si sostituisce il dischetto con quello con il numero incrementato.

Tappo rosso (rosso = pullus nati in pericolo ... aumentare le cure)

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Dopo la nascita.

Segnalo le gabbie dove sono i nuovi nati con un segnalatore rosso.

Questo segnalino mi permette di riconoscere visivamente quali siano i nidi dove ci sono pullus nel nido e dove sostituire ad orario prestabilito il pastoncino d'allevamento e dove è indispensabile il cambio dell'acqua dei beverini giornaliero.

(volendo si può segnare sui segnalatori con un pennarello il numero dei giorni di vita ed ogni giorno si sostituisce il segnalino con quello con il numero incrementato.

Tappo marrone (marrone = nido ... madre che non fa nido)

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Segnalo le gabbie dove sono la madre non fa il nido in modo da controllare se dovesse effettuare deposizioni nelle mangiatoie.

Tappo verdino (disco verde = la madre gestisce alla grande i pullus)

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Segnalo le gabbie dove la madre riesce a gestire i nidacei senza problemi (buona madre & probabili figlie femmine ottime future madri.)

Tappo azzurrino (disco azzuzzo = beverino con acqua medicata) 

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Segnalo i beverini dove ho aggiunto particolari medicamenti o integrazioni all'acqua; Prima per ricordarmelo era problematico!

 

Organizzazione dei canarini new entry.

Il maneggiare i canarini provoca stress con conseguenze a volte anche mortali, si può ridurre di molto la necessità di prenderli in mano.

Segnalatori individuali

Per poter riconoscere visivamente il sesso o la linea genetica di discendenza, senza dover ogni volta prendere in mano i canarini, potrete utilizzare  degli anellini spaccati e colorati in svariati colori  facili da inserire anche ai soggetti adulti, in plastica o in alluminio venduti in "barre" da 10 anellini e più.

Individuazione sesso

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Segnalo con un anellino colorato il sesso dei novelli; infatti, individuato in allevamento un maschio si può inanellare sulla zampa non inanellata con un anellino colorato personalmete utilizzo anellini di colore rosso per i maschietti individuati al canto. Lo stesso può nel caso essere fatto per le femmine "certe"  ma chiaramente con anellino di colore diverso! ... ma se si rianellano solo i maschi lo scopo viene ugualmente raggiunto. (Foto barra) - (Foto barra in corso di divisione a singolo ed a 3 anelli!) P.S. in sostituzione si può utilizzare un pezzetto di cannuccia da bibite di opportune dimensioni di diametro.

Individuazione genitori

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Ad ogni gabbia assegno un numero ed un colore il numero lo roporto su ogni accessorio della gabbia per evitare scambi ad esmpio di beverini e mangiatoie per evitare inopportuni scambi che potrebbero tramettere contagio tra una gabbia e l'altra.

Segnalo con un anellino colorato a quale gabbia e specificatamente a quale coppia di genitori iI pullus appartengono; infatti su ogni gabbia applico ad un ferro un anellino colorato (ogni gabbia ha il suo specifico colore e sulla scheda di allevamento riporto l'individuazione dei genitori ed il colore di gabbia assegnato.

Prima di spostare i novelli in voliera, inserisco alla zampa del pullus un anellino colorato dello stesso colore della gabbia che individua i genitori, mi sarà semplice in seguito individuare senza toccare i canarini quali siano i genitori e diventerà semplice poter individuare eventuali fratelli e sorelle e padri o madri per accoppiarli in consanguineità o per evitare tale tipologia di accoppiamenti

Individuazione allevatori

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Segnalo con un anellino colorato tutti i nuovi nati ed i nuovi acquisti immessi in aviario infatti ad ogni allevatore così come a me stesso assegno un colore ed inserisco un anellino colorato alla zampa dei canarini. Come al solito anche questo anellino servirà per individuare visivamente i canarini.

Il canarino bianco è: anellino rosso = maschio, anellino bianco = allevatore xxxx sull'altra zampa insieme all'anellino in alluminio un altro anellino indicante la famiglia di nascita.

 

Organizzazione umidità nidi

Spugna umida produttrice di umidità locale.

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Avendo a disposizione portanidi esterni, mi è stato facile prevedere un sistema multifunzione.

Ho dotato i portanidi di un sottonido con dei vassoi in polistirolo dei supermercati dove normalmente viene venduta la carne (2 vassoi rifilati da un lato ed incollati con della colla a caldo), che assolve alla funzione di:

Spugna umida produttrice di umidità locale

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1) Produzione locale di umidità, infatti alcuni vassoi sono dotati autonomamente di un raccoglitore di umido (riconoscibili da una serie di fori sul fondo) ma in ogni caso una spugna imbevuta d'acqua risulta essere molto utile. L'unica accortezza è quella di aumentare il tenore di acqua dal decimo giorno per favorire la schiusa delle uova e limitando il tenore di acqua per i primi giorni per evitare l'aumento di pericolosità batterica.

2) per I primi giorni dopo la nascita il contenitore sarà utile quale raccoglitore di pullus gettati dal nido (se riescono a passare attraverso le maglie della rete del nido (normalmente si trovano incastrati nella rete)

3) dopo il settimo giorno dalla nascita il contenitore sarà dotato di un foglio di carta da cucina e sarà utilizzato come raccogli feci dei pullus.

 

Sistemazione protezione antiacari nel nido

Tappo con piretro sistemazione

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Per evitare acari nel nido occorre provvedere alla sua disinfestazione, il mio metodo consiste nell'inserire al di sotto del nido un contenitore di piretro (antiparassitario a bassa tossicità il cui componente è il fiore di crisantemo).

Questo è il nido allo stato attuale.

Il gozzo dei pullus è gozzo da cous cous!

 

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Da questa foto è visibile il tappo con il piretro ed il nido, il mio sistema consiste nel sistemare il tappo con il piretro dopo che la madre ha costruito il nido, lo tolgo, posiziono l'antiparassitario e riposiziono il nido in modo adeguato.

 

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Utilizzo il sistema del contenitore in quanto utilizzando cestelli da ricotta evito in questo modo dispersione dell'antiparassitario al di sotto del nido; le motivazioni sono svariate, l'antiparassitario non contamina eventuali nidi posizionati in linea e bassi, inoltre evito contaminazione di acqua e cibo sistemati in posizione inferiori, non contamino eventuali spugne inferiori utilizzate come sistema locale di umidità per schiuse, evito la contaminazione del tovagliolino raccogli feci posizionati al di sotto del portanido.

 

Conservazione uova

Conservazione uova.

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Per la conservazione delle uova utilizzo una cassettiera portaminuteria e come portauovo dei vassoi di polistirolo da supermercato opportunamente tagliati a misura e forati per poter ottenere una conservazione in verticale (con il polo ottuso "largo" rivolto verso l'alto se la conservazione deve durare meno di 10 giorni; mentre per una conservazione superiore ai 10 giorni -sconsigliato - con il polo ottuso -"largo"- invece rivolto verso il basso)... in questo ultimo caso, occorre provvedere a "voltare" le uova con il sistema di posizionare sotto la cassettiera un libro alternativamente da un lato e dall'altro giornalmente. L'incavo è stato eseguito tramite un bullone di dimensioni adeguate passato prima sul fuoco e poi leggermente appoggiato sul polistirolo.

© C.I.C.L. ©  Prima edizione scheda 29/04/2008 - Aggiornamento 30/05/2008

 

  

 

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