Club Italiano Canarino Lancashire |
CONSIDERAZIONI SULLE CURE AI CANARINI (Veterinari aviari e cure .... siamo sicuri che si tratti di una cura mirata?) Forse la verit� tramite le domande e risposte di una discussione su un forum D. Purtroppo invece quando vado da un veterinario e l'esame si basa sulle sole feci, mi rifilano sempre la stessa terapia. Quello che non riesco a capire � se questo dipende dal veterinario di turno o dalla conoscenza veterinaria in materia aviare. Noi allevatori purtroppo pi� oltre di una semplice osservazione esterna non possiamo andare.R. Ho constatato che chiunque abbia avuto, negli ultimi anni, problemi in allevamento, tutti i veterinari contattati hanno dato la stessa identica terapia per le diverse patologie riscontrate: Vefloxa 3 ml x l. di acqua e contemporaneamente 6 - 8 ml di Fungilin insieme. I risultati spesso sono stati disastrosi. Le risposte dei tre veterinari, specializzati un patologia aviaria, sono stati gli stessi: l'antibiogramma ha dato la sensibilit� del germe riscontrato alla norfloxacina (Vefloxa). E' possibile che tutti i batteri siano sensibili solo a questa molecola? Io ho il sospetto che forse nessuno ha fatto il suo dovere!!!! Non me ne voglia nessuno ma questi sono i fatti. D. Per tutte quelle patologie di cui non � chiara l'eziologia, ossia rispetto alle quali non si riesce ad individuare un patogeno responsabile dello stato patologico dell'uccello, i veterinari danno un antibiotico a largo spettro, Vefloxa o Baytril, accompagnato dal Fungilin che contrasta i patogeni opportunisti di secondaria irruzione.Quello che non riesco a capire � a cosa serva l�esame delle feci se poi la terapia � sempre la stessa e a cosa serve �visitare� l�uccello, se non a farci credere che il veterinario stia facendo il suo mestiere per essere legittimato a chiederci il corrispettivo pecuniario della sua prestazione. Sarebbe pi� onesto suggerire di fare la terapia classica direttamente senza farci perdere tempo e denaro per �vedere� le feci dell�uccellino. R. Affermare che tale terapia � utilizzata in assenza di diagnosi certa pu� giustificare il tentativo della terapia succitata ma, dire: ho trovato la presenza di E.Coli sensibile alla norfloxacina o ancora un mio caro amico si � sentito dire ho riscontrato citrobacter freundi sensibile alla norfloxacina in ultimo altro amico: ho trovato un'invasione di proteus sensibili alla norfloxacina. E' possibile che tutti questi germi erano solo sensibili alla norfloxacina? Sicuramente mi sbaglier� ma ci credo poco. Qualche anno fa ero in contatto con un famoso veterinario ed a chi aveva problemi li mettevo in contatto con questi. Si faceva spedire campioni di feci e soggetti morti. Ebbene un mio amico aveva problemi di morte nei sette giorni di vita dei pulli e gli ha prescritto la Terramicina. Un'altro amico di Modica Veterinario anche lui ma non specializzato in pat. aviaria aveva problemi di mortalit� nella muta e gli ha prescritto la terramicina, in ultimo un mio caro amico ha avuto la malattia dell'occhio e gli ha prescritto 30 giorni di terramicina � possibile che tutti i soggetti erano affetti da germi sensibile alla tetraciclina? Ora so che lo stesso veterinario prescrive a tutti un nuovo prodotto che deriva dalla tetraciclina che non menziono per non far confondere nessuno. E' un comportamento professionale? D. I veterinari in genere sono poco
esperti della materia aviare, solo pochi sanno veramente cosa fanno. 1) Microscopico diretto: per cercare e vedere uova di parassiti (coccidi, vermi, ecc...) 2) Parassitologico con flottazione: esame pi� accurato per cercare e vedere coccidi ed altri parassiti 3. Microscopico con colorazione del vetrino (ve ne sono di vari tipi): per verificare la presenza di Macrorhabdus, protozoi, composizione della flora batterica. 4. Batteriologico: si procede all'isolamento su terreni colturali dei batteri. Una volta isolati i batteri si pu� fare l'antibiogramma in modo da evidenziare l'antibiotico pi� adatto al caso.) Il secondo atteggiamento � quello di cui parli tu, ossia quello del
veterinario che prescrive la stessa medicina per tutti i pazienti, perch�
conosce quella terapia e vende quello che conosce, ma noi per� ci dobbiamo
chiedere: quello che conosce corrisponde a quello che ha visto? � C.I.C.L. � Prima edizione scheda 02/12/2006 - Aggiornamento 02/12/2006 |
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